Avviate oggi pomeriggio le operazioni per l’apertura al traffico della galleria “Casal di Pari”, realizzata nell’ambito dei lavori di ammodernamento e ampliamento a quattro corsie della strada statale 223 “di Paganico” (E78 Grosseto-Siena), attualmente in corso tra Civitella Paganico (GR) e Monticiano (SI). La messa in esercizio del tunnel consentirà l’apertura in configurazione provvisoria di un tratto lungo complessivamente 2,5 km che si aggiunge a quelli già aperti. Lo spostamento dei flussi di traffico richiede fasi graduali che si concluderanno nella giornata di domani.
“Con l’apertura della galleria Casal di Pari - ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas Gianni Vittorio Armani - tutte le opere previste dal “maxi lotto” lungo i 12 km dell’asta principale sono ultimate e transitabili. L’impegno di Anas prosegue per il completamento dei lavori e per la realizzazione dei due lotti rimasti, ormai di prossimo avvio”.
Il tratto in apertura è lungo complessivamente 2,5 km e comprende il tunnel, lungo 1,7 km, realizzato su due fronti di scavo, con turni di 24 ore su 24. Gli impianti tecnologici sono stati realizzati con standard di ultima generazione e comprendono - oltre l’illuminazione con tecnologia LED - gli impianti antincendio, SOS, videosorveglianza e segnaletica luminosa. La circolazione sarà provvisoriamente regolata a doppio senso di marcia per consentire il completamento dei bypass in fase di costruzione. Anas sta realizzando la progettazione dei lavori di ammodernamento del vecchio tunnel adiacente, che saranno successivamente appaltati ed eseguiti. I lavori proseguono inoltre per lo smontaggio del vecchio viadotto “Farma”, sostituito dal nuovo, a quattro corsie, aperto al traffico lo scorso agosto 2017. La demolizione è eseguita esclusivamente in modo meccanico, senza l’utilizzo di esplosivo, al fine di salvaguardare l’ambiente circostante, che ospita siti di interesse archeologico e naturalistico. Entro l’anno è previsto anche il completamento dello svincolo di Pari, i cui tempi sono stati condizionati dalla necessità di conferire in discarica le terre di scavo.
Il problema è in via di risoluzione grazie alla collaborazione con il Comune di Civitella Paganico e la Regione Toscana. Il cantiere del maxilotto, per un investimento complessivo di 255 milioni di euro, riguarda un tratto di 12 chilometri nei comuni Civitella Paganico, in provincia di Grosseto, e Monticiano, in provincia di Siena, e comprende realizzazione di 4 svincoli (Lampugnano, Casal di Pari, Pari e Lesa); 11 viadotti di cui 3 esistenti sul vecchio tracciato che sono stati di fatto demoliti e ricostruiti e 8 viadotti realizzati ex novo; 3 gallerie naturali per 2,5 km complessivi e 7 gallerie artificiali.
"Vediamo finalmente compiuto un nuovo fondamentale passo per la realizzazione della E78", ha detto l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli commentando l'apertura al traffico della galleria di Casal di Pari. "L'estate scorsa abbiamo festeggiato l'apertura del viadotto di Farma, oggi quella di questa nuova galleria - ha aggiunto Ceccarelli - Ringrazio Anas per aver portato avanti con serietà ed efficacia questi interventi, che fanno parte del pacchetto di opere necessarie per trasformare la Grosseto-Siena in una moderna arteria a 4 corsie nel tratto tra Civitella Paganico e Monticiano". "Quello di oggi è un passo avanti importante per la Maremma e per tutta la Toscana - ha aggiunto - perchè l'ammodernamento della rete infrastrutturale è fondamentale, sia per sostenere la ripresa dell'economia, sia per la sicurezza di chi quotidianamente si sposta sulla viabilità della nostra regione". "Adesso - conclude Ceccarelli - è il momento di completare il tracciato con l'appalto dei due lotti già finanziati 4 e 9 e la rapida progettazione del lotto "0" Siena, del nodo di Arezzo e del lotto Le Ville di Monterchi - E45.
L'importanza della E78, nota anche come 'Due Mari', è innegabile, tanto che questa infrastruttura è stata inserita anche tra i corridoi di valore europeo, visto che collega Adriatico e Tirreno, creando un tracciato ideale non solo tra importanti città italiane, ma anche tra l'Europa dell'est e quella mediterranea".
I LOTTI RESTANTI
Il lotto 4 (Lanzo-Civitella), per un investimento complessivo di 106 milioni di euro, si sviluppa per una lunghezza di 2,8 km comprende la realizzazione di 5 nuovi viadotti e una galleria oltre all'adeguamento di alcune opere esistenti (3 viadotti e 1 galleria). La gara d’appalto per l’affidamento dei lavori è in corso e si prevede che possa concludersi entro l’anno.
Il lotto 9 (Orgia-Ornate), per un investimento complessivo di 162 milioni di euro, è lungo 11,8 Km, si sviluppa interamente all’aperto e comprende la realizzazione di 3 svincoli a livelli sfalsati. Il progetto prevede la realizzazione di 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate oltre alla realizzazione di numerose altre opere minori (3 cavalcavia, 3 sottopassi, 12 ponti sui corsi d’acqua minori).
Il progetto definitivo è completato e in corso di approvazione. Una volta approvato dal Cipe sarà possibile sviluppare il progetto esecutivo e quindi avviare entro il 2018 le procedure di appalto.