Lo scorso 19 giugno la Commissione europea ha dato il via libera a due nuove Iniziate dei Cittadini Europee: sul sito apposito, le cittadine e i cittadini dell’Unione possono adesso sottoscrivere anche “Air-Quotas” e “Stop Destroying Videogames”. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Gli organizzatori di Air Quotas hanno inoltrato alla Commissione europea la proposta di istituire in ogni paese dell’Unione un meccanismo di quote di carbonio per i cittadini che incoraggi tutte le imprese a intraprendere un percorso di de-carbonizzazione seguendo la domanda dei consumatori. Questo nuovo sistema dovrebbe riguardare tutti i settori, coprendo tutti gli acquisti di bene e servizi, partendo ovviamente dal trasporto aereo.
Per “Stop Distroying Videogames” la proposta è invece quella di imporre agli editori di lasciare in stato funzionale (giocabili quindi) i videogiochi che vendono o concedono licenze nell’Unione, impedendo loro a questo modo di disattivarli a distanza.
Entrambe le proposte sono state ammesse dal momento che la Commissione le ha ritenute giuridicamente valide: le proposte di Iniziative dei Cittadini Europee devono infatti riguardare, come prevede lo stesso regolamento dell’ICE, materie che rientrano tra quelle di competenza normativa della Commissione. Quella avvenuta è quindi una prima valutazione esclusivamente tecnica, con la quale la Commissione non è entrata nel merito della proposta.
Da questo momento i comitati promotori avranno sei mesi di tempo per predisporre la raccolta di firme. L’obiettivo è quello di convincere un milione di cittadine e cittadini di almeno sette diversi stati europei a sottoscrivere la proposta. Nel caso di successo, la Commissione europea sarà tenuta ad incontrare il comitato organizzatore e a prendere in considerazione, entrando nel merito, la proposta, decidendo se utilizzare il proprio potere di iniziativa legislativa per dare il via all’iter normativo. Nel caso in cui la Commissione decidesse di respingere la proposta, è tenuta a motivare la propria decisione.
Lo strumento dell’Iniziativa dei Cittadini Europei è stato introdotto dal Trattato di Lisbona nel 2009, come strumento per dare alle cittadine e ai cittadini europei la possibilità di influire direttamente sul lavoro della Commissione europea.
Da quando è stata istituita l'iniziativa dei cittadini europei, la Commissione ha registrato 114 iniziative.