In vista dello sciopero nazionale annunciato per domani da alcuni sindacati di categoria del comparto sanità (Nursing Up, Nursind, SHC, Cub sanità, Cobas pubblico impiego e Usb pubblico impiego sanità) la Asl Toscana Centro precisa che saranno comunque garantiti i livelli minimi assistenziali, nonché l’integrità operativa nei contesti di alta intensità assistenziale in tutti i presidi ospedalieri.
Continuano a non aver pace i lavoratori degli appalti per le pulizie sul materiale rotabile di Trenitalia in Toscana, già al centro di una vertenza nei mesi scorsi per il passaggio alle nuove società.In particolare preoccupa la situazione della Dussmann (120 addetti) che si è aggiudicata uno dei tre lotti dell’appalto riguardante il trasporto regionale. L’azienda, dove è già in atto un contratto di solidarietà con una riduzione del 10% dell’orario, ha annunciato un’ulteriore riduzione, che metterebbe in forte diffficoltà i lavoratori e peggiorerebbe la qualità del servizio per i viaggiatori. Per questo Filt-Cigl, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Orsa, Ugl e Fast hanno proclamato un primo sciopero di 4 ore per domani
Venerdì 23 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 12.00 è convocata in Palazzo Medici Riccardi su iniziativa della Cgil una assemblea dei lavoratori degli uffici della Città Metropolitana e dei Centri per l'impiego.