FIRENZE– Domani ultimo giorno per visitare alla Fortezza Didacta ITALIA che ha debuttato in grande stile a Firenze dopo 50 anni di successo in Germania, un evento che punta a diventare un appuntamento annuale di riferimento per il futuro della scuola in Italia e nei paesi dell’area mediterranea. E le premesse ci sono tutte, a partire dai tantissimi docenti, studenti e visitatori che si sono affollati nei padiglioni e all’interno degli stand a caccia delle ultime novità in tema di applicazioni, tecniche e metodologie per la scuola del futuro.
Fra gli eventi in programma venerdì, il convegno “ERASMUS+ è innovazione per la scuola”, che si terrà nell’Aula Magna dalle 9,30 alle 16,30, dedicato alle opportunità offerte dal Programma Erasmus+ per il mondo della scuola. L’incontro, al quale parteciperanno 320 docenti, è un’occasione per avvicinarsi ai contenuti della collaborazione fra scuole europee grazie alla presenza di esperti e alla possibilità di confrontarsi direttamente con i coordinatori di progetti selezionati dall’Agenzia come buone pratiche.
In campo le opportunità offerte da Erasmus+ per la scuola grazie a progetti di mobilità e partenariati strategici di cooperazione europea. La seconda parte della giornata proporrà, presso la palazzina Lorenese, gruppi di lavoro sul ciclo di vita dei partenariati, dall’idea iniziale alla diffusione dei risultati finali con un focus sulla centralità della cooperazione fra scuole come strumento per estendere il senso di cittadinanza europea e l’innovazione nella didattica.
Si discuterà dei progetti sull’alternanza scuola-lavoro all’iniziativa Alternanza Dayorganizzata nello stand della Camera di Commercio di Firenze al padiglione Cavaniglia (dalle 10 alle 12) dove il presidente Leonardo Bassilichi e il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione Gabriele Toccafondi presenteranno a dirigenti scolastici, associazioni di categoria e imprese le opportunità legate all’alternanza scuola –lavoro.
Nel programma di Didacta off, da non perdere alle 17,00 all’Auditorium di Sant’Apollonia, la proiezione del film L’estate che verrà – Storie di un’altra scuola possibile, con la presenza della regista Claudia Cipriani.
La fiera è un’occasione ghiotta per visitare anche alcune mostre fotografiche come al Padiglione Spadolini (piano inferiore) la mostra “L’obiettivo sulla scuola. Immagini dall’archivio fotografico Indire”, curata da Pamela Giorgi, prima ricercatrice Indiree responsabile dell’Archivio storico dell’Istituto e L’Italia in Europa – L’Europa in Italia”, Fiera Didacta Italia ospita la mostra dedicata ai 60 anni dei Trattati di Roma, realizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee in collaborazione con l’agenzia Ansa e promossa nell’ambito delle celebrazioni del 60° anniversario dei Trattati di Roma.
Nello stand della Banca d’Italia sarà inoltre possibile visitare La Banconota delle Idee, un’installazione multimediale in cui, grazie a tecnologie di ultima generazione e attraverso un percorso di giochi, video e applicazioni interattive, i visitatori verranno accompagnati a conoscere alcune attività che la Banca svolge nel “mondo del denaro”, cartaceo e digitale, e soprattutto a scoprire la nuova banconota da 50 euro, serie “Europa”, in circolazione dallo scorso aprile.
Gianni e Pierino. La scuola che insegna a essere sovrani è la mostra allestita al padiglione Cavaniglia e raccoglie immagini d’epoca provenienti dagli archivi della Fondazione Don Lorenzo Milani per conoscere più a fondo don Lorenzo (al quale la mostra è dedicata), la sua opera sacerdotale, la sua scuola, i suoi rivoluzionari metodi di insegnamento,
Alle 18.00 in programma la cerimonia di chiusura di DIDACTA nell’Aula Magna del Padiglione Cavaniglia.
Un ponte con il mondo del lavoro, che prepara i ragazzi a una professione, favorisce il ricambio generazionale, sconfigge la dispersione scolastica, accoglie e include, anche i più fragili e i disabili. É cosiddetto sistema duale, un modello formativo integrato tra scuola e lavoro nato in Germania che anche in Italia sta trovando spazio. Ed è proprio l'espertienza tedesca al centro del seminario che si è svolto questo pomeriggio a Didacta, la manifestazione dedicata al pianeta scuola in corso di svolgimento alla Fortezza da Basso. Coordinati dall'assessora al turismo, fiere, marketing territoriale e attrazione di investimenti Paola Concia si sono confrontati Emanuele Gatti (presidente Camera di commercio italiana per la Germania e.V.
ITKAM), Giuseppe Tripoli (segretario generale Unioncamere), Andreas Hurst (headsde of global market management Didactic Festo CTE), Volker Rieke (direttore del dipartimento internazionale nel Ministero tedesco per la formazione e la ricerca – BMBF) e Carmela Palumbo (direttore generale dipartimento per l’istruzione MIUR).
Didacta Italia premia le eccellenze toscane nel mondo della scuola. Il primo riconoscimento è stato consegnato stamani alla Fortezza da Basso di Firenze dall'assessore Cristina Grieco all'istituto comprensivo "Pertini" di Capannoli, in provincia di Pisa: un premio in particolare per il video che con la parodia di Masterchief ha vinto l'anno scorso, nel 2016, il premio nazionale Falcone per l'impegno contro le mafie. Per i ragazzi e le ragazze del Pertini di Capannoli non è neppure la prima volta.
Al premio Falcone partecipano oramai da tempo e negli ultimi tre anni sono stati scelti per rappresentare la Toscana a Palermo (con la vittoria nazionale nel 2016). La prima volta hanno scritto e inciso una canzone, "In...Capaci", mentre lo scorso maggio hanno dato vita ad un apprezzato flashmob. Il video "Noi la mafia non la digeriamo", premiato a Palermo un anno fa alla presenza della ministra Giannini, è stato realizzato nell'anno scolastico 2015-2016 dalle classi terze A e B della media di Terricciola , con l'aiuto alla regia di una mamma, Moira Volterrani.
Ironici e pungenti, disinvolti quanto basta davanti alle telecamere, ammiccanti, gli studenti hanno giocato sui nomi dei personaggi – Re monezza, Fortunato Algioco e Rick Atto, che chiaramente alludono al traffico di rifiuti, al gioco d'azzardo e alla deprecabile pratica del pizzo – ed hanno giocato sulla parodia del famoso programma di cucina per raccontare di criminali e giudici corrotti e di piatti nati nell'illegalità e alla fine spazzati dal piatto onesto della società civile, la pizza della legalità.
Sei minuti e mezzo spassosissimi, dedicati a chi sceglie il bene al posto del male: perché si può scegliere, anche nella vita di tutti i giorni. Questione, a volte, di piccoli gesti.
Don Lorenzo Milani protagonista a Didacta. A cinquant’anni dalla sua morte, l’amministrazione comunale, insieme al MIUR e alla Regione Toscana, lo ha ricordato dedicandogli il più importante appuntamento fieristico del mondo della scuola. Didacta International, che da oltre mezzo secolo viene organizzata in Germania, è approdata in questi giorni a Firenze (per la prima volta volta in Italia) trasformando il capoluogo toscano nella capitale europea della scuola del futuro. Nei padiglioni della Fortezza e all’auditorium di Sant’Apollonia sono molti gli eventi dedicati al prete di Barbiana ed al concetto di cura educativa che ha informato tutta la sua opera.
Tra questi la mostra itinerante su composta che offre due tematiche, quella biografica e quella dei principali temi sviluppati da don Lorenzo come sacerdote e come maestro. Ad inaugurarla, questo pomeriggio, la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi e Pamela Giorgi, ricercatrice di Indire e curatrice, insieme a Sandra Gesuladi, del catalogo ‘Barbiana e la sua scuola’.
Lenovo, leader nel fornire tecnologie innovative nel mercato education in Italia1, presenta nuovi strumenti e metodologie per la didattica alla prima edizione italiana di Didacta (stand Lenovo n.14, Spadolini piano terra). In collaborazione con le Edizioni Centro Studi Erickson, Lenovo presente in anteprima a Didacta una soluzione originale che permette agli studenti con DSA di migliorare le proprie abilità di apprendimento, fare esercizi mirati e personalizzabili sui notebook Lenovo Essential V110, uno dei dispositivi più diffusi nelle scuole italiane, equipaggiato con Windows Pro Academic e dotato di Trusted Platform Module per garantire il massimo in termini di sicurezza. Con l’aiuto dei software Erickson e della tecnologia Lenovo gli studenti con DSA hanno
accesso a un ambiente di studio digitale esclusivo, dove è possibile modificare i testi, prendere appunti e sfruttare le potenzialità della sintesi vocale per favorire l’autonomia e l’efficacia del metodo di studio, come da appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica previsti dall’art.
5 della legge n. 170/2010. Lenovo annuncia poi a Didacta una partnership con De Agostini Scuola, uno dei principali operatori di editoria scolastica in Italia, per fornire i corsi interattivi che guidano gli studenti nell’apprendimento progressivo delle lingue sui dispositivi Lenovo per la scuola. I corsi di DeA Learning sono ricchi di stimoli multimediali: video, audio e testi sempre aggiornati per una reale full immersion in una lingua viva e attuale, attraverso la simulazione di situazioni di vita reale.
Saranno disponibili per la didattica sui dispositivi Lenovo Yoga Book, il rivoluzionario 2-in-1 che consente di digitalizzare gli appunti, e sul notebook Essential V110, uno dei notebook più diffusi nelle scuole italiane.