Benvenuti al Film Festival di Pitti Uomo n.93, dal 9 al 12 gennaio 2018 per le collezioni maschili dell’inverno 2019, per il red carpet dello stile contemporaneo di 1.230 marchi dei quali 541 provenienti dall’estero (il 44% del totale) con 227 tra nuovi nomi e rientri al salone, che occuperà più di 60.000 mq all’interno della Fortezza da Basso e in varie location prestigiose della città.
“Ogni edizione di Pitti Uomo è sempre un grande film sulla moda che ha per protagonisti marchi, aziende, buyers, giornalisti, influencer e visitatori da tutto il mondo”, ha dichiarato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine che lancia il tema cinema e la nascita di un vero Movie theatres district in Fortezza, tra manifesti, blockbuster, film cult ed inediti e la rappresentazione sul Piazzale di un Palazzo del Cinema di Pitti Uomo.
“Ci saranno poltrone e sale dove poter vedere 11 film prodotti da Pitti, come se si fosse su un set vero”, continua Poletto che racconta come Antonio Cristaudo, il responsabile dello scouting dei marchi al salone abbia ricevuto 600 proposte di ingresso che si sono alla fine trasformate in 100 partecipazioni in Fortezza, frutto di una ricerca costante e di intelligente sperimentazione. Da un padiglione all’altro delle 14 sezioni del salone ci sarà spazio per thriller e film d’avventura, d’azione e sportivi, con layout e direzione creativa di Sergio Colantuoni. La mostra si apre all’insegna dell’ottimismo alla luce dei dati registrati dall’export della moda italiana, in crescita del 3% su tutti i mercati, con in testa Corea (+15%) e Cina (+16%); stabile Giappone e USA, in lieve ripresa l’Europa, specie Germania e Spagna e l’Italia (+1,3%). Guest designer di questa edizione numero 93 di Pitti Uomo due stilisti giapponesi, amici e creativi illuminati di due diverse generazioni, Undercover di Jun Takahashi e Takahiromiyashitat The Soloist, che sfileranno alla Stazione Leopolda con due show uno dopo l’altro la sera dell’ 11 gennaio.
In occasione del Pitti, il brand SBK Superbike sneakers presenterà il suo nuovo ambassador, Loris Capirossi. Mercoledì 10 gennaio (dalle ore 10.00 alle ore 12.00) al Pad. MY FACTORY Stand 17 le preview della collezione FW 18/19 delle sneakers.
U.S. Polo Assn. presenta alla 93^ edizione di Pitti Immagine Uomo la nuova Fall Winter 2018/2019, una collezione dall’anima sportiva fatta di tradizioni e valori nobili declinati in uno stile dinamico, ricercato e contemporaneo. I canoni estetici del gioco del polo sono la vera essenza dell’ispirazione dell’urban sportswear U.S. Polo Assn.. Il capospalla è il protagonista indiscusso della stagione: bomber, piumini reversibili, piumini lunghi e parka sono realizzati con un’accurata ricerca stilistica di performance e, tra le novità, i giubbini superlight. Insieme all’abbigliamento U.S.
Polo Assn., gestito in licenza per l’Europa da Incom, presso lo stand del brand saranno esposte anche le calzature realizzate da Bonis. Anche per quanto riguarda il footwear, le proposte per la stagione Fall Winter 2018/2019 saranno in linea con le tendenze urban sportswear. I modelli sono prodotti nei materiali più pregiati come pellami full grain, pull-up schiarenti, ingrassati e antipioggia, abbinati a tessuti tecnici e a calde fodere con stampe personalizzate ispirate al mondo dello sport del polo.
La nuova collezione sarà presentata nella stanza guardaroba di un giocatore di polo, un ambiente accogliente e ben organizzato concepito dall’estro creativo di Riccardo Barthel. Il guardaroba è diviso in due ambienti comunicanti: il primo dedicato all’abbigliamento e il secondo alle calzature. Scaffalature ed elementi contemporanei si alternano a classici mobili in legno massello, il risultato è un ambiente caldo in cui capi e calzature si incontrano per comporre total look. La nuova collezione abbigliamento U.S.
Polo Assn. Fall Winter 2018/2019 racconta mondi diversi che si materializzano in proposte che non smettono mai di attrarre e sedurre. Due mondi definiscono il sapore della stagione invernale per l’uomo U.S. Polo Assn.: Adventure per proposte che esprimono performance, contemporaneità ed essenzialità e che prescelgono i colori istituzionali del brand e College Championship per capi che dichiarano un’attitudine urbana, vivace ed eclettica e in cui predominano i toni pieni e profondi, accesi dal giallo e dal rosso lacca.
Le immancabili polo si arricchiscono di nuove varianti e ampia è la proposta di felpe e felpe/giubbini. La costante ricerca diviene un dettaglio che determina la differenza anche nella maglieria. La nuova collezione footwear Fall Winter 2018/2019 di U.S. Polo Assn. racconta i tre mondi che rispecchiano i valori del brand: Urban, Casual e Athleisure. Tra le proposte Urban, pensate per l’ufficio o per il tempo libero, verranno esposte calzature dall’attitudine contemporanea e dall’animo classico come il desert boot WARREN in pelle pull up, full grain o suede.
Il mondo Casual, invece, offre modelli comodi e pratici per una giornata di shopping o per un aperitivo informale con gli amici. Tra le proposte, la linea YETZI in pellami ingrassati in abbinamento a tessuti tecnici. Infine il mondo Athleisure con sneakers nate da una approfondita ricerca tecnica e dall’applicazione di soluzioni all’avanguardia che vantano un taglio moderno ma declinato seguendo la filosofia del brand, come la Wolmer realizzata in mesh e pelle eco, con suola ultraleggera e fondo in gomma antiscivolo.
La moda del futuro dovrà essere sempre più green. A lanciare la sfida in occasione di Pitti Immagine 93 è l’Istituto Europeo di Design con quattro giorni di attività che si terranno nella sede fiorentina (via Bufalini 6r) dal 9 al 12 gennaio 2018. Livia Firth designer e ideatrice di Eco-Age, fondazione attiva nella promozione di processi produttivi meno impattanti nell’universo fashion e consumi più consapevoli, sarà a Firenze il 10 gennaio alle ore 10 per ispirare gli studenti provenienti dalle sedi di Milano, Roma, Firenze, Torino, Venezia,Como - Accademia Aldo Galli, Cagliari e Barcellona, che dovranno cimentarsi con materiali e tecniche sostenibili per la produzione di una capsule collection eco-friendly. EcoEgo è il nome del progetto studiato da IED che vede la collaborazione di aziende di eccellenza del made in Italy, selezionate per i processi produttivi attenti all’ambiente e che forniranno tessuti e materie prime necessarie alla realizzazione di abiti e accessori durante le giornate di workshop.
Ad aprire i lavori nella sede di IED Firenze - martedì 9 gennaio alle ore 10 - sarà la presentazione del brief in aula agli studenti, con le indicazioni per la creazione della capsule collection green e le ispirazioni suscitate da una guida d’eccezione: Tiziano Guardini. Designer attento ai temi della moda sostenibile, Tiziano Guardini è il vincitore del premio Franca Sozzani GCC Award for Best Emerging Designer, contest internazionale promosso dalla Camera della Moda di Milano in collaborazione con Eco-Age.
Il workshop proseguirà nei giorni successivi, con incursioni creative da parte delle aziende partner, tra cui TEXMODA, Isko, Filmar, Ecoalf, Econyl, per guidare e ispirare gli studenti coinvolti fino alla presentazione finale dei prototipi che si terrà venerdì 12 gennaio, sempre presso la sede di IED Firenze. Per tutta la durata del workshop, ad ulteriore ispirazione degli studenti, la sede fiorentina dell’Istituto Europeo di Design ospiterà un particolare allestimento a cura di Giovanni Ottonello, Direttore Creativo IED.
Il corner Back to the Eighties, dedicato allo storico brand di calzetteria Emilio Cavallini, metterà in mostra alcune iconiche creazioni: l’esposizione includerà tre installazioni risalenti ai leggendari esordi del brand negli anni ‘80 e create da Emilio Cavallini in persona, che vedono come protagoniste le sue prime eclettiche creazioni. In mostra inoltre i cinque abiti creati dai vincitori dei Green Carpet Fashion Awards, tra cui anche quello di Tiziano Guardini (con conchiglie e vecchi compact disc trasformati in paillettes), un abito realizzato dalla designer Diana Ramusciello (IED Como - Accademia di Belle Arti Aldo Galli) in tinto filo jacquard in poliestere riciclato, prodotto da Tessitura Serica A.M.
Taborelli s.r.l., una creazione di Riccardo Greco, diplomato in Fashion Design IED Roma e quattro capi realizzati da Tecla Frigerio, alumna IED Milano, che ha lavorato partendo dalle cimose recuperate dagli scarti di produzioni tessili e facendo uso di un telaio domestico. Il risultato è una collezione uomo/donna prodotta artigianalmente, caratterizzata da tessuti inediti dal punto di vista della texture e dello schema cromatico.