È stato trovato tra la tarda serata di ieri e la notte l'ultima vittima del crollo al cantiere Esselunga.
Il bilancio definitivo della tragedia di via Mariti è quindi cinque vittime e tre feriti.
Non c'erano speranze di poter trovare l'operaio in vita, sia il presidente della Regione Eugenio Giani che enti ufficiali come il Comune di Palazzolo sull'Oglio dove vivevano da giorni avevano parlato di cinque morti.
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Si trattava solo di ritrovare il corpo senza vita. E non è stato facile.
L'intera area è stata posta sotto sequestro dalla magistratura.
Oggi mercoledì 21 febbraio è in programma una manifestazione indetta dai sindacati CGIL e UIL in occasione dello sciopero nazionale contro le morti sul lavoro. Il presidio inizierà dalle 16.30 in via Mariti, nella zona del cantiere dove venerdì scorso è accaduto l’incidente mortale. Previsti gli interventi di Maurizio Landini, segretario generale CGIL, di Pierpaolo Bombardieri, segretario generale UIL.
