La progressiva sconfitta del cancro come malattia incurabile ha profonde implicazioni di carattere economico, sociologico ed etico che richiedono una riflessione generale della società.
L’evento, che si terrà nei prossimi 9 e 10 maggio a Firenze alla Fortezza da Basso (viale Filippo Strozzi 1), è un’iniziativa inedita sulla lotta al cancro in Italia. È una vera e propria “chiamata alle armi”, rivolta non solo a clinici, ricercatori, scienziati o esperti di farmaci, terapie, tecnologie, intelligenza artificiale, big data, robot, imprese e professionisti che operano nell’ambito del settore salute. Coinvolge tutti, ognuno per quello che può fare per se stesso e per gli altri per sconfiggere il cancro come malattia fatale, incurabile e da “nascondere”. Dal Cracking Cancer Forum partiranno progetti che hanno l’ambizione di anticipare il futuro nel contrastare questo terribile nemico. Importante è anche la presenza e la partecipazione concreta delle Reti Oncologiche, delle Aziende e Istituti del Sistema Sanitario, delle Società scientifiche, Associazioni, Ordini, Imprese, dei cittadini.
Il Cracking Cancer Forum intende proporre a Firenze una riflessione complessiva sulle prospettive della lotta al cancro e sulle implicazioni per il Sistema Sanitario Nazionale, per l’economia, per la cultura, per l'informazione e per la riorganizzazione dell’offerta dei servizi.
Opi Firenze Pistoia patrocina il Cracking Cancer Forum. «Una scommessa non di poca importanza quella del Cracking Cancer Forum – commenta Danilo Massai, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche Firenze Pistoia -. Penso che sia interessante, per chi opera in ambito sanitario ma anche per i cittadini, avere un’occasione di confronto nazionale sulle prospettive della lotta al cancro in Italia».
Nella mattinata di venerdì 10 maggio è previsto un Corso di formazione per giornalisti accreditato su Piattaforma SIGEF.