«Basta code davanti alle farmacie: per distribuire le mascherine alla popolazione si installino distributori automatici a cui accedere inserendo la tessera sanitaria. Mi è insopportabile vedere i cittadini costretti a pellegrinaggi col cappello in mano davanti alle farmacie per ottenere ciò che gli spetta, per di più con gran vanto della Regione»: a lanciare l’idea di un sistema di erogazione automatico delle mascherine chirurgiche promesse dalla Regione Toscana ai cittadini nella quantità di 5 a testa per ogni settimana è stato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti.
Marchetti ha riservato al capitolo mascherine un segmento specifico del suo intervento in aula di Consiglio regionale, riunito in videconferenza, dopo la comunicazione dell’assessore regionale Vittorio Bugli.
«Queste benedette mascherine», ha esordito Marchetti. «Si è avviata la distribuzione nei supermercati, ed è stato fatto il solito pasticcio tanto che si è dovuti tornare indietro. Ora la distribuzione è delegata alle sole farmacie. Ma vedere queste file davanti alle farmacie, spesso senza esito… troviamo un altro sistema: un distributore automatico per le mascherine a cui accedere con la tessera sanitaria. Inseriamo la funzione nei totem già presenti nei presidi Asl, per esempio… mica dico ovunque, pensiamo a una soluzione nei luoghi pubblici. Ma eliminiamo questo pellegrinaggio di persone che si sottopongono a code interminabili e spesso vane per chiedere la loro mascherina, quella che gli viene detto che a loro spetta. Così non può andare avanti. E invece il bisogno di mascherine andrà avanti».