La polizia ha catturato un cittadino marocchino di 41 anni ritenuto responsabile di almeno due colpi messi a segno nelle sale mediche dell’ospedale di Empoli.
Il primo episodio risalirebbe all’8 luglio scorso quando lo straniero, con la complicità di una donna, fu ripreso dalle telecamere mentre stava portando via un computer portatile dalla struttura ospedaliera.
Circa una settimana dopo, il 16 luglio, un secondo episodio: questa volta l’uomo fu però sorpreso e messo in fuga dal personale sanitario.
Gli uomini del Commissariato di Empoli si misero subito a lavoro estrapolando le immagini di videosorveglianza dell’ospedale, riuscendo in poco tempo a dare un volto al ladro: una persona già nota e controllata in diverse occasioni proprio nella zona.
Il Tribunale di Firenze ne ha così disposto la custodia cautelare in carcere.
Lo straniero è stato fermato a Pontedera mentre si trovava in compagnia della compagna, una 44enne pisana, ritenuta sua complice in entrambi gli episodi contestati.
Al momento la donna è stata denunciata. La polizia sta verificando eventuali responsabilità della coppia in altri analoghi episodi.