Sono partite ieri da Arezzo le selezioni per i concorsi per i giovani medici della Regione Toscana. 18 posti a disposizione e una sperimentazione unica a livello nazionale, messa in campo dalla Regione Toscana per supplire alla carenza di personale degli ospedali delle aree periferiche, delle isole e della montagna ma anche per rispondere alle aspettative dei neo medici offrendo loro dei percorsi di carriera e formazione.
Sono 336 i candidati che hanno risposto alle domande, che si sono chiuse poco più di un mese fa.
“Crediamo nella sanità pubblica e una sanità pubblica d’eccellenza deve investire costantemente sulle tecnologie e il personale, per offrire servizi di qualità ovunque e in maniera diffusa, capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini” commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani.
“Con questi concorsi vogliamo valorizzare i giovani medici che intendono lavorare nel sistema sanitario pubblico e offrire loro un’opportunità di carriera partendo proprio dai presidi delle aree periferiche, insulari e montane della Toscana - commenta l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – L’alto numero di candidature ci fa pensare che è stato compreso il senso di questa sperimentazione e di questo siamo soddisfatti. Non mancheremo di considerare la possibilità di replicarla in altri territori. Intanto faccio il mio in bocca al lupo a tutti i partecipanti per queste prime selezioni”.
La Direttrice sanitaria dell’Asl Toscana sud est, Assunta De Luca, ha portato i saluti ai candidati presenti, sottolineando come i concorsi di oggi rappresentino una opportunità e una sfida straordinari per giovani medici che stanno avviando la propria carriera professionale. “Questi concorsi– spiega la dott.ssa De Luca – offrono una importante possibilità di crescita e un incentivo non solo economico, ma professionalizzante. Sarà inoltre possibile scorrere le graduatorie per ulteriori assunzioni”. Il direttore del Dipartimento del Personale, Paolo Franchi, nel salutare i candidati ha ricordato come i concorsi start smart siano una risposta innovativa alle difficoltà nel trovare medici per le aree interne. “Una opportunità – ha evidenziato - per costruire una nuova e giovane comunità di professionisti e professioniste a servizio della cittadinanza”.
Oltre cinquanta giovani medici hanno sostenuto ieri la prova per i posti messi a bando dall’Asl Toscana Sud Est per le discipline di radiologia, medicina interna, organizzazione dei servizi sanitari di base e psichiatria. Nello specifico un posto da radiologo è destinato all’ospedale di Massa Marittima, un posto per medicina interna è riservato ai presidi ospedalieri del Casentino e della Valtiberina, un posto per organizzazione dei servizi sanitari di base sarà assegnato alle zone Distretto del Casentino, della Valtiberina e della Valdichiana Aretina, un altro per la Zona delle Colline dell’Albegna e un posto da psichiatra invece è destinato alla Zona Amiata Grossetana.
Le selezioni continueranno il 26 luglio con la prova per organizzazione dei servizi sanitari di base per le zone Distretto del Casentino, della Valtiberina e della Valdichina Aretina e il 29 luglio, giornata in cui è programmata la prova per un nefrologo al presidio ospedaliero di Nottola. La selezione invece per l’ortopedico sempre per il presidio ospedaliero di Nottola si terrà invece a settembre. In tutto per l’Asl Toscana Sud Est si tratta di sette posti.Per l’Asl Toscana Nord ovest, nove posti a bando, le selezioni invece si terranno quasi tutte dal 24 al 29 di luglio presso la sede di Estar a Pisa.
Riguarderanno 130 candidati che hanno presentato la domanda per lavorare nei presidi dell’Isola d’Elba, Valli etrusche, Valle del Serchio, Lunigiana e Volterra (in questo caso le selezioni si svolgeranno a settembre). Nello specifico per l’ospedale di Portoferraio saranno selezionati un radiologo, un medico igienista, un geriatra ed un pediatra. Un cardiologo invece sarà selezionato per l’ospedale di Cecina, un nefrologo è destinato all’ospedale di Piombino ed un radiologo all’ospedale di Pontremoli.
Nell’Asl Toscana Centro l’avviso riguardava due posti: un medico di medicina d’emergenza-urgenza per l’ospedale di Pescia in provincia di Pistoia e un ortopedico per il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo in Mugello. Ambedue le selezioni si svolgeranno a settembre.