Quale modo migliore per iniziare il 2020, ispirati da trascinanti musiche da concerto?
Il giorno che apre le porte al nuovo anno alle 11.30, come sempre, si terrà il tradizionale concerto di Capodanno nel Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dedicato a Piero Farulli, realizzato grazie alla Scuola di Musica di Fiesole, a cura de l’Orchestra V. Galilei, l’Orchestra dei Ragazzi, con Alberto Bocini contrabbasso, Direttore Edoardo Rosadini. Protagoniste le musiche di Beethoven, Rota, Verdi e Strauss. Gli inviti, fino a esaurimento, saranno in distribuzione da: Alberti, Box Office, Ceccherini, Checcacci, Data Records, La Fenice.
Un concerto per iniziare un anno importante che coincide con i festeggiamenti per le prime quaranta stagioni dell'ORT che è stata appunto fondata nel 1980 da Andrea Tacchi, Massimo de Bernart, Luciano Berio e Aldo Bennici. Solo tre anni dopo l'Orchestra della Toscana sarebbe diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Il Concerto di Capodanno si svolgerà al Teatro Verdi di Firenze con inizio alle ore 17.00 è vedrà sul podio Beatrice Venezi. In programma musiche e arie da opere famose di Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini e Johann Strauss, con le voci di Clarissa Costanzo (soprano) e Gabriele Mangione (tenore). Beatrice Venezi, lucchese, 29 anni, è stata inserita da Forbes, la prestigiosa rivista americana di economia, nell’elenco dei 100 giovani Under 30 leader del futuro. Direttore principale della Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli, dell’Orchestra Milano Classica, e direttore ospite principale dell’ORT da maggio 2020, a dispetto della giovane età, ha già girato il mondo dirigendo in Giappone, Bielorussia, Bulgaria, Georgia, Armenia, Azerbaijan, Libano, Portogallo, Canada, Stati Uniti e Argentina. Ha collaborato con interpreti del calibro di Bruno Canino, Stefan Milenkovich, Carla Fracci e Andrea Bocelli. Nel vasto repertorio che dalla musica barocca arriva alla contemporanea, ha una predilezione per Puccini. A lui ha dedicato il suo primo disco My Journey – Puccini’s Symphonic Works, registrato con la nostra orchestra e uscito a ottobre per Warner Music. Ha scritto diversi saggi, l’ultimo è Allegro con Fuoco (Utet) dove prende per mano anche il più diffidente dei lettori e lo accompagna dietro le quinte dei teatri, raccontandone protagonisti, riti e tradizioni, smontando i cliché e i pregiudizi che circondano il genere. È spesso ospite in trasmissioni televisive e radiofoniche di successo e i magazine le hanno dedicato numerosi approfondimenti.
Il Corriere della Sera l’ha inserita nella lista delle 50 donne dell’anno 2017 nel mondo che si sono distinte per la loro professionalità.
A Prato due concerti si terranno alle ore 17.00. Darnell Moore & The Gospel Chorale si esibiranno sul palco del Teatro Metastasio. Talentuoso musicista, cantante, produttore e compositore Darnell Moore con il suo gruppo ridotto crea, durante le proprie esibizioni, un’atmosfera di venerazione con canzoni che parlano di speranza e di fede, per un’esperienza completa che solo il gospel riesce a dare. Aprirà il concerto The Gospel Fire Choir insieme ai bambini del Little Big Gospel Choir, diretti da Patrizia Calussi. Ingresso: 15 euro, ridotto 13 euro, soci Unicoop Firenze 12 euro. Info e prevendite: Teatro Metastasio.
Altro tradizionale ed imperdibile appuntamento è il concerto, a ingresso libero, dell’ Orchestra Chiti nell’atrio della Stazione centrale. Il Concerto Cittadino, diretto dal maestro Leonardo Gabuzzini, festeggerà il nuovo anno, offrendo un pomeriggio in musica ai viaggiatori che transiteranno in stazione e ai tanti pratesi che non vorranno perdere l’occasione per ascoltare questa orchestra cittadina, che da antica “banda di Prato” si è trasformata nel tempo in orchestra ritmo-sinfonica. Il programma prevede l’esecuzione di brani tradizionali natalizi, jazz, swing e famosissimi pezzi di musica leggera nazionale e internazionale.
XXVIII Concerto di Capodanno alle ore 18 al Teatro Verdi di Pisa. L’orchestra Archè in collaborazione con la Camerata strumentale “Città di Prato”, diretti dal maestro Francesco Pasqualetti e con la partecipazione del tenore Diego Godoy eseguirà musiche di Mozart, Rossini, Strauss, Gardel, Offenbach ed altri per augurare un buon inizio dell’anno a tutta la città. Grazie al sostegno e alla partecipazione del Lions Club Pisa Host, il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto al Centro di formazione e simulazione NINA dell’Azienda Ospedaliera dell’Università di Pisa, che opera nell’ambito della ricerca di nuove metodologie assistenziali all’interno del dipartimento materno infantile dell’ospedale. La prevendita dei biglietti inizia da oggi presso il botteghino del Teatro Verdi (tel.
050.941188) e on-line sui circuiti di Vivaticket. Il biglietto è unico, al costo di 20 euro.
A Viareggio appuntamento al Teatro Eden con l’Orchestra del Festival Puccini sotto la guida del Maestro Alberto Veronesi con un programma trascinante e festoso: dalle note melodie dei valzer viennesi di Strauss a la Farandole di Bizet, conosciuta anche come la Marcia dei Re, un canto natalizio della tradizione francese, alla “danza delle ore” tratta dall’opera “la Gioconda“, di Amilcare Ponchielli, il cui librettista Arrigo Boito immaginò dodici ballerine danzanti in cerchio come le ore sull’orologio e due ballerini in mezzo, a simboleggiare le lancette.
Un programma in cui non poteva mancare Puccini di cui i musicisti dell’Orchestra del Festival Puccini sotto la bacchetta di Alberto Veronesi sono tra i maggiori interpreti. Di Puccini ascolteremo “la tregenda “tratta dalla prima opera composta da Giacomo Puccini da Le Villi. Un programma ricco e coinvolgente vedrà anche l’esecuzione dell’“intermezzo da Cavalleria Rusticana di Mascagni e l’immancabile Marcia di Radetzsky, un brano cult per festeggiare l’inizio del nuovo anno.
Ad Arezzo il 2020 arriva sulle note di “Arezzo Classica”: con un imperdibile concerto di Capodanno (ingresso libero - prenotazione obbligatoria - info 0575 356203), mercoledì 1 gennaio alle ore 18 torna la rassegna voluta da Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo e realizzata con Casa della Musica di Arezzo. Protagonista al Teatro Petrarca, Orchestra instabile di Arezzo che proporrà un programma scelto dalla Fondazione Guido d’Arezzo per celebrare i 250 anni dalla nascita di Ludwig Van Beethoven e per salutare insieme alla città il nuovo anno. Dopo un avvio mozartiano in cui l’orchestra di 37 elementi diretti dal Maestro Pasquale Valerio con il pianoforte solista di Giuseppe Bruno eseguirà dell’overture della celeberrima opera lirica "Le Nozze di Figaro (K492)" prima delle tre opere italiane scritte dal compositore salisburghese nel 1786, seguirà un programma squisitamente Beethoveniano. Particolarmente attesa l’’interpretazione di Oida del “Concerto n.
5 per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore, op. 73 Imperatore", una delle pietre miliari del musicista tedesco, il più famoso e il più popolare di tutti i concerti per pianoforte e orchestra della nostra letteratura sinfonica, composto a Vienna nel 1809, che sin dalla sua prima esecuzione ha sempre suscitato una forte impressione per la grandiosità e l'originalità della sua forma. Il concerto si chiude con la prima “Sinfonia” in do maggiore, op. 21, composta tra il 1799 e i primi mesi del 1800 da un Beethoven trentenne e ormai saldamente radicato all’ambiente musicale Viennese, un'opera che si distingue completamente dalle altre composizioni che l'hanno seguita quanto a forma, stile melodico, sobrietà armonica e strumentazione.
Ad accogliere il nuovo anno il tradizionale concerto di musica gospel nel Castello di Monteriggioni, con le note gospel del gruppo JP & the Soul Voices, che si esibirà alle ore 15.30.
Anche a Rapolano Terme il 2020 si aprirà sulle note di “Sorgente Musicale”, con il tradizionale Concerto di Capodanno in programma alle ore 16.
A San Casciano dei Bagni, un classico: si esibisce, nell’insigne collegiata di San Leonardo, il coro della Cattedrale di Siena “Guido Saracini” di Siena.