La Fiorentina vince meritatamente contro il Tottenham e vola agli Ottavi di Europa League.
La partita si annunciava non facile, nonostante il lieve vantaggio dovuto ai Viola dal pareggio per uno a uno in Inghilterra. I Viola sanno che non possono semplicemente difendersi, ma devono fare la partita e ci riescono dopo un primo tempo difficile.
La gara è vivace da subito. Badelj prova il destro al quarto minuto. Poi al 16' Gomez in contropiede perde l'attimo e si fa recuperare dai difensori inglesi.
Dopo un inizio gara viola, il Tottenham conquista il centrocampo e prende in mano la gara. La squadra inglese cerca di mettere sotto la Fiorentina, ma i Viola, nonostante qualche sbandamento, reggono il colpo bene, sempre sostenuti dal pubblico del “Franchi” che sostiene la squadra nei momenti critici. Mati Fernandez s’infortuna al 24' ed è sostituito da Aquilani. La Fiorentina non riesce a fare il solito gioco offensivo e appare in difficoltà in questa fase della partita, con gli Spurs che giocano bene e tengono i Viola sotto pressione.
Al 28' il Tottenham riparte in contropiede sugli sviluppi di un angolo battuto da Joaquin: Chadli e Soldado sono soli davanti a Neto, ma il portiere viola è bravissimo in uscita su Soldado a fermare l'azione. Lo stadio esplode in un boato: una parata decisiva che vale quanto un goal, e sarà il punto di svolta di una gara difficile. I Viola tentano di uscire dal forcing, ci prova Salah sulla fascia, ma sono gli inglesi a chiudere in attacco un primo tempo che li ha visti prevalere sul piano del gioco.
Nella ripresa il primo tiro è di Badelj, che dal dischetto, dopo un'azione prolungata, non riesce a impensierire Lloris. Al nono l'episodio che cambia la gara: Badelj conquista palla al centro e lancia Gomez che se ne va in progressione in area avversaria dove segna il goal del vantaggio. S’infortuna anche Basanta ed è sostituito da Gonzalo. La Fiorentina gioca sulle ripartenze: Salah parte in contropiede da solo ma stavolta Lloris para. Pochettino decide di cambiare tutto, entrano gli attesi Kane e Townsend. I Viola ci provano ancora in contropiede: dopo una palla recuperata sulla trequarti, Badelj, straordinaria la sua gara, tenta il tiro dal limite ma ha poca fortuna.
Gli inglesi attaccano e lasciano meno guarnito, il centrocampo. I Viola giocano all'italiana e colpiscono in contropiede. Al venticinquesimo arriva il raddoppio: Salah triangola con Gomez e ci crede fino alla fine inserendosi tra due difensori inglesi in una palla che sembrava persa. Gran tiro all’incrocio dei pali e corsa sotto la Fiesole. Salah realizza il terzo goal in sole quattro gare. La gara sembra finita ma Il Tottenham prova a trovar idee per tentare di riaprirla. Il talentuoso Kane si fa trovare in fuorigioco e il goal è annullato. Entra Pasqual per Joaquin a sette minuti dal termine. I Viola provano a controllare la gara, mentre il Tottenham sembra faticare molto per ritrovare la dinamicità iniziale. Eriksen prova un gran destro ma Neto devia in tuffo. Gli inglesi provano, poi, a essere pericolosi con una punizione di Soldado che sfiora il palo. La partita finisce con un pressing dei Viola che controllano agevolmente anche i tre minuti di recupero.
Così Vincenzo Montella in sala stampa al termine della gara: "C'è soddisfazione, anche in parte il coronamento del lavoro fino a oggi, dove c'è stata partecipazione e programmazione. Abbiamo passato un sedicesimo, niente di strepitoso, ma battere la quindicesima squadra più ricca al mondo... Merito dei nostri ragazzi, grazie anche ai tifosi. E' una soddisfazione per tutti, purtroppo si rigioca domenica e non c'è tempo per gioire troppo. Oggi abbiamo giocato in maniera un po' diversa dal solito, grande organizzazione di squadra e difensiva.
La coesione del gruppo è emersa, c'è grande soddisfazione. Tutti sono stati protagonisti oggi. Faccio i complimenti a tutti, anche a chi non era in lista perché era partecipe. Sono particolarmente felice di guidare queste gruppo. Neto? E' sempre stato stimato dai compagni, non era una partita facile per lui. In passato è stato abituato a giocare con diffidenza da parte di tutti, questo forse l’ha agevolato. Ha grande personalità, oltre alle qualità che conoscevamo. Si meritava quella parata in un momento particolare.
Aquilani? E' un giocatore diverso da Mati, avevamo troppi giocatori simili per quello abbiamo sofferto. L'Inter? Sta crescendo, sta assorbendo la filosofia dell'allenatore. E' una partita difficile, stanno bene fisicamente e mentalmente. Il sorteggio? Non mi auguro italiane. Salah? Mourinho ha tanta scelta... A volte alcuni giocatori non s’integrano per tanti motivi. Per quanto hanno chiesto del riscatto credo si fidino molto di lui. Gonzalo? Ha giocato tante partite consecutive, è andato vicino a infortuni gravi ed era normale turnazione.
Un saluto a Enrico e Lucio, glielo avevo promesso...".
Fiorentina 2 Tottenham 0
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Richards, Basanta, Savic, Alonso; Mati Fernandez (24' pt Aquilani), Pizarro, Badelj; Joaquin (38' st Pasqual), Gomez, Salah. All. Montella.
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Chiriches, Fazio, Vertonghen (29' st Walker), Davies; Stambouli, Bentaleb (17' st Kane); Lamela, Eriksen, Chadli (17' st Townsend); Soldado. All. Pochettino.
Arbitro: Gocek (Turchia)
Marcatori: Gomez 9' st, Salah 25' st
Note: ammoniti Badelj, Davies, Salah