Firenze, 9 giugno 2021– Più di 60 eventi eoltre 100 ospiti d’eccezione in nove tappe per la prima edizione diffusa del progetto “La città dei lettori”, lamanifestazione dedicata al libro e alla letteratura, ideata e curata dall’Associazione Culturale Wimbledon,con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron e il supporto di Unicoop Firenze e IED - Istituto Europeo del Design.
Per la quarta edizione, quindi,la rassegna si fa in nove, moltiplicando i luoghi delle iniziative, ma mantenendo il suo cuore a Firenze, a Villa Bardini. La sfida è quella di coinvolgere il pubblico nell’approfondimento culturale attraverso i libri e i loro protagonisti, ma anche quella di far avvicinare alla lettura coloro che hanno perso questa passione.
Roberto Saviano, Michela Murgia, Toni Servillo, Nicola Lagioia, Carlo Verdone, Umberto Galimberti, Ilaria Gaspari, Beppe Severgnini, Nicola Gratteri, Vera Gheno, Caterina Soffici, Massimo Carlotto, Franco Arminio sono solo alcuni dei protagonisti della rassegna letteraria. Per l’edizione 2021 si annuncia un programma ricco di sorprese che vede nel motto “Leggere cambia tutto” l‘essenza della manifestazione, perché la lettura pone sempre nuovi orizzonti.
Un percorso tra anteprime, appuntamenti e incontri che parte a giugno da Pontassieve (18/19) e Grosseto (25/26), per poi toccare nel mese di luglio Montelupo Fiorentino (1/2), Villamagna (10/11), Sesto Fiorentino (14/15) e Arezzo (23/24). Ad agosto il clou della rassegna con la quattro giorni di Firenze (26/27/28/29), per andare a chiudere a settembre con Calenzano (2/3/4) e Bagno a Ripoli (10/11).
Un’edizione diffusa che partecipa attivamente e condivide i valori del Patto della Lettura della Regione Toscana e dei Comuni del territorio per la promozione letteraria.
“La città dei lettori” si inserisce nel progetto Piazza Dante. #Festivalinrete che unisce quarantaquattro Festival di approfondimento culturale italiani. Sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche istituito dal Mibact, Piazza Dante. #Festivalinrete è una delle più importanti iniziative che nel 2021 renderanno omaggio a Dante Alighieri in occasione dei settecento anni dalla morte.
La manifestazione è stata pensata e organizzata per consentirne la fruizione in tutta sicurezza tra tour letterari, laboratori e approfondimenti su letteratura, cinema e musica. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti – non occorre prenotazione) e sarà garantito il rispetto delle misure anti Covid.
“La città dei lettori”, in occasione della ricorrenza dei 180 anni di attività di Giunti Editore, ha deciso di festeggiare l’esperienza e la storia della casa editrice fiorentina con appuntamenti che spaziano in tutto il programma culturale e un'intera giornata del festival fiorentino - giovedì 26 agosto - dedicata ai suoi autori e ai suoi libri. Si rinnova, poi, la collaborazione con il Premio Strega che porterà a Firenze - venerdì 27 agosto - i vincitori delle sezioni del premio.
“Oggi più che mai vogliamo riaffermare l’importanza di portare la cultura fra le persone - afferma il direttore artistico Gabriele Ametrano –. Proprio per questo abbiamo deciso di rendere ancor più capillare la rassegna coinvolgendo nove comuni della Toscana. Un importante progetto, che in un momento di fragilità sociale, vuole imprimere nuovo vigore sostenendo che la cultura è anche incontro, unione e dibattito. Anche per questo ci siamo impegnati affinché l’intera manifestazione possa essere vissuta in presenza, in modo responsabile e sicuro.
Ci auguriamo che la rassegna vada a rappresentare un momento di rinascita per tutto il comparto culturale ed editoriale. Siamo, quindi, felici di dedicare un ampio spazio del progetto ai festeggiamenti per i 180 anni di attività di Giunti Editore: un’importante tappa che segna il successo di un grande percorso editoriale. Anche questa edizione sarà ricca di ospiti e di appuntamenti, perché, come abbiamo sempre sostenuto ‘i lettori non si fermano’ e nemmeno noi”.
‘’Siamo molto lieti – dichiarano i Presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – di poter salutare questa quarta edizione ‘in presenza’ e ringraziamo l’Associazione Wimbledon, e la sua anima Gabriele Ametrano, per averla fatta crescere così tanto e così bene. Come è noto, crediamo nei giovani e nell’importanza della loro formazione di cui la lettura è una componente fondamentale. Il festival una tappa importante della nostra strategia e salutiamo con grande soddisfazione il suo allargamento anche al territorio regionale’’.
Nel corso degli appuntamenti spazio anche ai più giovani con “Io Leggo!”, curato da Teresa Porcella in collaborazione con l’Associazione Scioglilibro, per approfondire e far crescere la passione per la lettura fin da piccoli. Con gli appuntamenti “Paesaggi letterari” si ampliano su tutto il territorio toscano le passeggiate letterarie, a cura di Serena Jaff e Francesca Ciappi, alla scoperta dei luoghi del festival insieme agli autori che ne hanno scritto o parlato.
Sarà la quarta edizione anche per il “Florence Book Party”, curato da Sara Menichetti del blog “Il bello di esser letti” l’appuntamento firma copie che porta a Firenze, a Villa Bardini, più di 25 autrici e autori amati dai lettori del romance, del genere storico, del click-lit, della narrativa contemporanea e dei romanzi per giovani adulti.
In occasione del festival nascono i progetti “Scuola di lettura”, che vedranno protagonisti le voci letterarie del Novecento che hanno dato ossatura a tutta la letteratura contemporanea, e la “Vetrina degli editori fiorentini”, un luogo di grande visibilità che riunisce gli editori fiorentini con alcuni dei loro titoli più suggestivi.
Oltre a essere uno dei primi eventi letterari italiani plastic free, “La città dei lettori” si tinge di verde con il progetto “La foresta dei Lettori” creato in collaborazione con Treedom, che ha l’obiettivo di abbattere la produzione di CO2.
Il progetto “La città dei lettori” riceve, inoltre, la collaborazione e il contributo del Comune di Firenze nell’ambito dell’Estate Fiorentina, del Comune di Bagno a Ripoli, del Comune di Calenzano e di Civica Biblioteca di Calenzano, del Comune di Montelupo Fiorentino e del Comune di Pontassieve, e la collaborazione della Regione Toscana, del Comune di Grosseto e della Fondazione Grosseto Cultura, del Comune di Sesto Fiorentino e della Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino, di Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo e del Circolo Arci Villamagna di Villamagna (Volterra - PI).
Per ulteriori informazioni www.lacittadeilettori.it
Su FB: La Città dei Lettori
Su IG: @lacittadeilettori #lacittadeilettori
LA RIVISTA “LA CITTA’ DEI LETTORI”
La rivista “La città dei lettori” raddoppia la veste editoriale e il 20 luglio esce in libreria con il primo numero cartaceo. Articoli e approfondimenti a firma degli autori e degli amici de “La città dei lettori” che hanno animato le varie edizioni della rassegna letteraria. Racconti di esperienze di lettura, consigli e aneddoti, tutti da sfogliare. Il nuovo progetto accompagna le pubblicazioni online della rivista, che continua a proporre inediti di numerosi scrittori italiani.
Maggiori informazioni nel comunicato dedicato.
https://www.lacittadeilettori.it/rivista/.
IL CROWDFUNDING
Sulla piattaforma Produzioni dal basso prosegue la campagna per sostenere il festival e i progetti a esso legati. “La città dei lettori” sosterrà, inoltre, con parte dei fondi raccolti, due progetti in ambito solidale e sanitario: quello internazionale di Busajo Onlus, con il suo lavoro di educazione e avvio al lavoro dei ragazzi di strada di Soddo, in Etiopia, e la ricerca scientifica e le attività sanitarie di Geca Onlus - Giovani e cuore aritmico onlus - per tutti coloro che sono affetti da cardiomiopatie genetiche che possono portare a morte improvvisa. Un supporto di grande valore che tocca da vicino i ragazzi, ma anche grandi atleti come Davide Astori. Proprio ricordando il giocatore della Fiorentina, a tre anni dalla scomparsa, Wimbledon vuole sensibilizzare tutto il suo pubblico alle buone pratiche.