GALLUZZO (FIRENZE) - Aria di festa stamani alla Certosa del Galluzzo, non solo perché è domenica. Domenico Giani, candidato presidente della Confederazione nazionale Misericordie d'Italia, si è presentato ai Provveditori fiorentini. Dopo la Messa alle 9,30 nella chiesa di San Lorenzo, l'incontro in una sala dell'ampio complesso conventuale.
La mattinata è stata impreziosita e benedetta dalla presenza del Cardinale Ernest Simoni, 92 anni, l'alto prelato di origine albanese testimone di Cristo e prigioniero per lunghi anni nel suo Paese in periodo di dittatura.
Una presenza, quella di Simoni (creato Cardinale in tarda età da Papa Francesco), che pare davvero emanare santità.
L'organizzazione della mattinata è stata ben curata dalle Misericordie fiorentine. La Misericordia del Galluzzo, presente - oltre che con il Provveditore Michele Nesi e il Cancelliere Tommaso Righi - con numerosi giovani volontari che si sono dati da fare perché tutto si svolgesse nel migliore dei modi.
Domenico Giani, aretino, 58 anni, è un vero e proprio uomo di fiducia della Chiesa Cattolica: poliziotto, per molti anni è stato direttore dei Servizi di Sicurezza e Protezione civile della Città del Vaticano (2006 - 2019) e ora si appresta a ricoprire questo importante ruolo per le Misericordie italiane.
Un settore, quello del volontariato e della carità, che conosce bene tanto che da qualche mese è presidente della Eni Foundation, attiva in progetti umanitari.
Nel colloquio con i Provveditori dell'Area Fiorentina, tra cui Alberto Corsinovi (Misericordie della Toscana) e Andrea Ceccherini (Misericordia di Firenze), Domenico Giani si è messo a disposizione e ha indicato dieci punti di programma. Il tutto all'insegna della Carità, secondo i dettami della Chiesa l'elemento fondante di ogni attività rivolta verso il prossimo.
Le elezioni per la Presidenza Nazionale delle Misericordie d'Italia si terranno sabato 19 giugno allo Spazio Reale di San Donnino (Campi Bisenzio, Firenze).