Un’abitazione divisa in tre appartamenti da destinare ad affittacamere ma senza le necessarie autorizzazioni edilizie. È quello che ha scoperto la Polizia Municipale in pieno centro storico.
Tutto è iniziato da un controllo del Reparto Autorizzazioni di Polizia sulla base di una richiesta della Direzione Attività Economiche. Per essere più previsi una verifica di una richiesta di autorizzazione per un’attività di affittacamere in pieno centro storico. Secondo gli uffici, infatti, dalla SCIA sembrava che l’appartamento non avesse le caratteristiche di civile abitazione come prescritto per questo tipo di attività. Nei giorni scorsi gli agenti del Reparto Autorizzazioni di Polizia insieme ai colleghi del Reparto Edilizia si sono recati sul posto.
E si sono resi conto che i sospetti degli uffici della Direzione Sviluppo Economico erano fondati. L’originale abitazione di oltre 100 metri quadrati era stata frazionata in tre appartamenti più piccoli autonomi ma con lavori senza le autorizzazioni edilizie necessarie per questo tipo di intervento. Ma i problemi non sono finiti qui. I posti letti effettivi, e peraltro pubblicizzati on line, erano superiori a quelli dichiarati nella SCIA. Gli agenti hanno quindi contestato al titolare dell’attività (si tratta di una società e quindi al legale rappresentante) i reati di abuso edilizio e false attestazioni nella SCIA per i quali rischia rispettivamente l’arresto fino a due anni e un’ammenda da 5.164 a 51.645 euro e la reclusione fino a due anni.
Inoltre, visto che i lavori sono stati eseguiti senza autorizzazioni l’attività non potrà essere regolarizzata successivamente.
“L’Amministrazione tiene alta l’attenzione su tutti i fronti a tutela della città e dei cittadini. Questo intervento testimonia come il lavoro di squadra tra le diverse direzioni del Comune produce risultati concreti. Pugno duro verso chi viola le regole a danno della comunità e dei fiorentini” dichiarano gli assessori alla sicurezza urbana Benedetta Albanese e alla Polizia Municipale Stefano Giorgetti.