Sono 80 le strade e le piazze in tutti i quartieri fiorentini illuminate grazie alle luminarie installate dai Centri Commerciali Naturali - supportati anche dalle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato - che hanno utilizzato i 200 mila euro di contributi erogati dall’Amministrazione comunale tramite bando pubblico.
“L'illuminazione in città è diffusa e capillare e contribuisce alla valorizzazione delle strade di Firenze nel periodo delle festività natalizie, questo in gran parte è merito del protagonismo del nostro tessuto commerciale – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini – come Comune abbiamo sostenuto con 200 mila euro di contributi l’impegno e la progettualità del tessuto commerciale organizzato in aggregazioni di negozianti, prime tra tutte i Centri Commerciali Naturali.
I CCN sono una spinta concreta per il rilancio del commercio di prossimità e rappresentano un importante strumento strategico per la riqualificazione delle aree urbane”.Ad oggi i Centri Commerciali Naturali riconosciuti dal Comune di Firenze sono 38 e radunano in tutto 908 negozi; per ogni CCN si registra una media di 29 esercizi commerciali coinvolti, anche se in alcuni casi i Centri Commerciali Naturali aggregano fino a quasi 70 negozi (è il caso del CCN di via Gioberti). “Questa formula associativa consente di creare una rete di attività locali, all'interno di determinate aree cittadine, allo scopo di favorire lo sviluppo socio-economico del territorio – prosegue Vicini - I CCN non sono solo una risposta alle sfide lanciate dall'e-commerce e dai centri commerciali tradizionali, ma costituiscono una vera e propria opportunità per valorizzare il tessuto commerciale locale e rivitalizzare i quartieri”.I Centri Commerciali Naturali offrono un'alternativa all’e-commerce e alle grandi catene commerciali puntando sulla qualità, sull’unicità e sulla vicinanza, elementi che altre forme di commercio non possono replicare.
Questo modello permette ai piccoli negozi di restare competitivi, aumentando la visibilità e la capacità di attrarre clienti soprattutto in virtù di iniziative condivise.“Quando i commercianti si uniscono per promuovere le loro attività, migliorano anche l'aspetto e la vivibilità delle aree in cui operano – dice ancora Vicini - La presenza di negozi curati e ben gestiti, spesso associata a progetti di arredo urbano e iniziative culturali, favorisce la riqualificazione delle strade, rendendole più attrattive sia per i residenti che per tutti gli altri visitatori.
E’ un modello su cui vogliamo investire e che vogliamo estendere e migliorare sempre di più, come fissato anche nel programma della Sindaca Funaro”.Gli attuali canali social che permettono di raggiungere il pubblico in modo diretto, promuovendo eventi, offerte e iniziative legate ai negozi e alle botteghe della città, sono: Facebook: https://www.facebook.com/negoziebotteghedifirenze Instagram: https://www.facebook.com/negoziebotteghedifirenzeFrequentati da molti cittadini, i negozi e le botteghe della Firenze più autentica vengono sempre più cercati anche da visitatori e turisti, per questo sono promossi anche su Feelflorence, il portale ufficiale del turismo, https://www.feelflorence.it/it/node/12923 dove è possibile consultare anche la mappa dedicata.
