La Regione Toscana, ideatrice di un portale sull'anagrafe regionale di questa particolare edilizia, è stata premiata allo SMAU di Firenze, nella sezione smart city, come "campione del riuso" avendo dato una concreta possibilità a così tante altre realtà regionali di utilizzare un software risultato vincente. "Un premio - commenta Emmanuele Bobbio, assessore toscano all'istruzione - che ci riempie di orgoglio e rappresenta una pratica davvero buona a servizio dell'intera comunità".
Abruzzo, Val d'Aosta e Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Umbria, Marche, Puglia, Calabria e Liguria sono le Regioni che già utilizzano il software toscano. Sicilia, Lazio e Molise, Campania, Basilicata e Sardegna stanno chiudendo gli accordi per il "riuso".Raggiungibile all'indirizzo http://www.ediliziascolastica.regione.toscana.it il portale è nato per la necessità di adempiere a livello regionale al censimento degli edifici scolastici. "La Regione Toscana - sottolinea Bobbio - ha interpretato questa esigenza nell'ottica di creare una piattaforma informatica che, oltre a effettuare una ricognizione sullo stato del patrimonio scolastico, permettesse di fornire servizi conoscitivi alle amministrazioni regionali, provinciali e locali in modo da migliorare l'efficacia nelle politiche sull'edilizia scolastica".
Il portale, realizzato in collaborazione con la Provincia di Pisa - riservato non solo alle amministrazioni pubbliche toscane ma anche alle scuole e agli uffici periferici del ministero istruzione - è ospitato in logica cloud sul TIX (il data center toscano) e mette a disposizione una serie corposa di dati, edificio scolastico per edificio scolastico: planimetrie, georeferenziazione, schede anagrafiche, schede di vulnerabilità, reportistica.