Sono iniziati stamani in via di Ugnano, angolo via Pozzi di Mantignano, i lavori per la realizzazione del bypass di Ugnano-Mantignano, un’opera infrastrutturale importante che porterà a una nuova viabilità nella zona, alleggerendo dal traffico gli abitati di Ugnano e Mantignano e riducendo l’inquinamento atmosferico ed acustico.
I lavori avranno la durata di 14 mesi, seguiranno due mesi di collaudi e l’apertura della strada è prevista per luglio 2016. All’inizio dei lavori erano presenti anche il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, tanti bambini e cittadini della zona.“Il bypass è una risposta che da tempo si aspettano gli abitanti di Ugnano e Mantignano - ha detto il sindaco Dario Nardella -. È un’opera attesa da 15 anni e finalmente, dopo che nel 2013 abbiamo sbloccato il problema dell’affidamento dei lavori, abbiamo iniziato a correre e ora siamo al punto di inizio”.
“Quest’opera libera dal traffico tutta la zona abitata di questa parte del Quartiere 4 dove ci sono servizi, scuole e abitazioni - ha spiegato -. Questo è uno dei progetti che si stanno sbloccando come il by pass del Galluzzo e quello di Cascine del Riccio e questo è certamente quello che riusciremo a realizzare prima perché i lavori dureranno 14 mesi. Questo investimento di più di sei milioni di euro è portato avanti nell’ambito della collaborazione con Autostrade spa”.L’intervento costerà poco più di 6.240.000 euro, compresi gli espropri di cui è attualmente in corso la procedura, e anche questo sarà completamente a carico di Società Autostrade per l’Italia s.p.a.
A fine lavori la nuova infrastruttura resterà a titolo definitivo di proprietà comunale.“Il Quartiere insieme all’amministrazione comunale aprirà uno sportello informativo sui lavori di questa grande opera - ha detto Mirko Dormentoni - e tutti i mercoledì mattina dalle 11 alle 13, con la disponibilità della Casa del popolo di Ugnano, i tecnici del Comune saranno a disposizione dei cittadini per dare informazioni sulla nuova strada. Il Quartiere insieme ai cittadini poi seguirà i lavori perché si realizzino il più velocemente possibile”.
“Questa opera porterà diversi vantaggi - ha aggiunto Dormentoni -: darà un importante risultato per una maggiore velocità di collegamento con la zona di via Canova-Ponte all’Indiano, darà la possibilità di sviluppare un nuovo servizio bus più efficiente e di togliere il traffico dal borgo storico di Mantignano davanti alla scuola”.Il progetto prevede la realizzazione, su aree a prevalente uso agricolo, di una nuova viabilità lunga complessivamente oltre un chilometro e mezzo. Il tracciato si sviluppa parzialmente in una nuova sede stradale e parzialmente su viabilità esistente.
La connessione alla sede stradale esistente viene assicurata prevedendo agli estremi del tracciato due rotatorie cui si aggiungono intersezioni a raso lungo il tragitto.L’intervento ha origine ad est dell’abitato di Ugnano, in corrispondenza dell’incrocio con le vie di Ugnano, dei Pozzi di Mantignano e dell’Arlotto Piovano, dove è prevista la realizzazione di una delle due rotonde, ovvero la ‘Rotatoria di Ugnano’. Termina invece a nord-est dell’abitato di Mantignano, in corrispondenza dell’incrocio fra i rami di collegamento del viadotto del Ponte all’Indiano e la viabilità locale ‘Viuzzo dei Sarti’, dove è prevista la seconda rotonda chiamata ‘Rotatoria di Canova’.Il tracciato è sempre in rilevato e presenta un primo tratto di altezza media rispetto al piano campagna pari a circa 1 metro.
La strada poi si alzerà fino a 6 metri nella seconda parte per scavalcare il fiume Greve. Sarà una strada urbana di quartiere, con due corsie (una per senso di marcia) e limite di velocità a 50 chilometri orari. Previsti anche due marciapiedi con parapetto di protezione quando la strada si innalza rispetto al piano di campagna.