PISA– "Credo che la Toscana non possa non diventare la casa dell'innovazione. Il successo crescente di questo festival è la migliore dimostrazione che le cose che funzionano davvero sono soprattutto quelle che hanno un fortissimo carico di innovazione". E' questo il giudizio di Vittorio Bugli, assessore regionale ai sistemi informativi e alla partecipazione, che ha aperto la terza giornata dell'Internet Festival 2014 in programma a Pisa fino a domani, domenica 12 ottobre. "La sfida che più ci preme – ha aggiunto Bugli – è quella di riuscire a metterci sempre meglio in relazione con i cittadini e vogliamo farlo anche attraverso questo Festival che è ormai diventato una delle prime manifestazionid i questo genere in Italia.
Ringrazio il Comune di Pisa, l'Università, il S. Anna e la Scuola Normale per l'ottima collaborazione: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile". L'assessore Bugli ha annunciato infine di voler spingere a fondo anche il processo di semplificazione degli adempimenti a carico delle aziende toscane e a questo proposito ha invitato tutti ad utilizzare l'opportunità offerta dalla consultazione pubblica aperta sulla piattaforma regionale Open Toscana (www.open.toscana.it) vista nelle prime due settimane di apertura da oltre 11.000 visitatori unici. Oggi quasi un cittadino su due (il 48,1% degli italiani) si informa anche sui servizi della Pubblica amministrazione utilizzando i social network, mentre il 94,6% delle imprese toscane dispone di un accesso ad internet e il 65,2% di un proprio sito web.Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell'università e della ricerca della Repubblica Italiana nell’ambito di Internet Festival, domani, domenica 12 ottobre sarà a Pisa nell’ambito di Internet Festival. Il Ministro interverrà alle ore 12:00 presso la struttura Geoide (piazza Cavalieri) nell’ambito dell’incontro “Agire per l’Agenda.
L’Agenda Digitale, azioni e riflessioni per lo sviluppo”. A seguire sono previsti gli interventi di Marco Filippeschi, sindaco di Pisa; Vittorio Bugli, assessore ai sistemi informativi della Regione Toscana; Sara Nocentini, assessore alla cultura e turismo della Regione Toscana; Alessandra Poggiani, direttore generale dell'Agenzia per l'Italia Digitale; Franco Accordino, della Task Force “Futuri Digitali” della Commissione Europea e il deputato Stefano Quintarelli. L’incontro sarà l’occasione per un incontro/confronto tra soggetti istituzionali e appassionati di Internet per parlare dei temi portanti dell’Agenda Digitale, l’insieme di azioni e norme ideate per favorire sviluppo economico, progresso sociale e innovazione utilizzando strumenti avanzati in ambito tecnologico e comunicativo.
Nel microambiente del festival l’Agenda Digitale diventa un gruppo operativo per affrontare tematiche decisive per il tessuto sociale, culturale ed economico italiano in termini concreti e secondo modalità partecipative.
E' la prima esperienza del genere promossa in Toscana da un'amministrazione pubblica, come sottolinea l'assessore regionale ai sistemi informativi e alla partecipazione, Vittorio Bugli, nel breve intervento di saluto rivolto ai circa 50 giovani esperti informatici riuniti a Pisa per Hackathon Toscana nell'ambito delledizione 2014 dell'Internet Festival. Suddivisi in 16 gruppi i giovani hanno dodici ore di tempo per "provare a cambiare – precisa Bugli – la fisionomia della Pubblica amministrazione, trasformandola da sportello di servizi a struttura in grado di relazionarsi davvero con i cittadini a partire da Open Toscana, il nuovo portale multipiattaforma (www.open.toscana.it) che è attivo da pochissimi giorni e che noi contiamo di rendere sempre più interattivo anche grazie alle nuove soluzioni che iniziative come questa possono suggerirci". I gruppi di appassionati informatici arrivano un po' da tutta Italia, da Milano, Bologna, Perugia, ma non mancano i toscani che arrivano da Firenze e Pistoia, oltre naturalmente ai pisani.
Tra loro, ma fuori concorso, ci sono anche quattro dipendenti regionali dei settori infrastrutture e tecnologie e sistemi informativi, a dimostrazione che la sfida di oggi riguarda appassionati di ogni provenienza. I concorrenti si contenderanno a ritmo di idee e soluzioni innovative i tre premi da 2.000 euro che verranno assegnati stasera a fine sfida. "Da loro ci aspettiamo – aggiunge l'assessore Bugli – idee e proposte concrete per migliorare Open Toscana, aprendolo alla freschezza dei giovani, in una sfida che è solo all'inizio".