Il Re Leone rilascia alcune dichiarazioni chock sulle condizioni fisiche che lo hanno visto abbandonare il calcio professionistico. Gabriel Omar Batistuta era pronto a chiedere l'amputazione degli arti inferiori. La storia di Pistorius lo aveva colpito a tal punto dal trovare nella rinascita tecnologica del campione l'unica via d'uscita al tunnel di sofferenza."Ero stanco, ho lasciato e dopo due giorni non stavo in piedi" ha dichiarato a TyC Sports.
Bati ha raccontato del volo dal medico, del rifiuto ottenuto davanti alla richiesta di tagliare tutto dopo che anche orinare appariva una impresa impossibile.La spiegazione clinica fu che la mancanza di cartilagini e tendini provocava il gravare del peso corporeo esclusivamente sulle caviglie del campione argentino. Due caviglie completamente distrutte che potevano stare insieme solo con le viti.Dopo l'operazione è trascorso un anno e mezzo prima di poterlo rivedere in piedi. Successivamente il gioco del golf ed il ritorno amatoriale al calcio hanno contribuito a migliorare la forma e la tenuta degli arti "Ma se il pallone passa distante non posso arrivarci" ha spiegato l'ex bomber della Fiorentina.