Buongiorno dottoressa, sono Elena ho 32 anni e sempre avuto problemi con la mia famiglia d'origine, mi sono sempre sentita svalutata e non amata. Sempre meno dei miei fratelli e delle mie cugine, sempre non abbastanza. Anche ora che non vivo più con i genitori, la situazione non è cambiata dentro di me. Il mio fidanzato cerca di sostenermi, ma non riesce a colmare quel vuoto interiore. Le parole della mia famiglia continuano a riecheggiare nella mia mente, pur dicendomi che non sono vere. La mia autostima è sempre bassa. Quanto ancora devo fare i conti con il passato per poter finalmente trovare la serenità che tanto desidero?
I sentimenti di svalutazione e mancanza di amore che provi sono, come già comprendi, il risultato delle esperienze passate con la tua famiglia d'origine. Utilizzare questa consapevolezza ed elaborarla è un processo doloroso che può richiedere del tempo. L'immagine di te che hanno forgiato i tuoi genitori nella tua crescita è molto più stabile dentro di te di quanto lo sia quella che i tuoi affetti presenti riescano a riflettere facendo da specchio di quello che sei oggi.
Ti consiglio di considerare seriamente l'opzione di rivolgerti a uno psicologo psicoterapeuta. Attraverso il supporto professionale, potrai affrontare i tuoi sentimenti e pensieri negativi in modo strutturato e guidato, imparando a modificare le tue convinzioni su te stessa e a costruire una nuova percezione di te.
Inoltre, cerca di comunicare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue necessità emotive. È importante che tu sia sincera con lui riguardo alle tue difficoltà e al supporto di cui hai bisogno. La comunicazione aperta e la condivisione reciproca possono aiutarvi a rafforzare il vostro legame e a superare insieme le difficoltà evitando che il peso di quella immagine del passato prenda il sopravvento sulla te attuale.
Ricorda che il percorso di guarigione richiede impegno e pazienza. Ma con il supporto giusto e la tua determinazione potrai costruire un presente e un futuro più felice e sereno.