Matteo Renzi ha un altro sogno nel cassetto, nella scrivania di Palazzo Vecchio quella che dovrà abbandonare nei prossimi giorni, nei 20 che seguono il giuramento. Tenere l'ultima Giunta da sindaco e contemporaneamente Presidente del Consiglio. Altro primato per Firenze. Atteso a Firenze per giovedì o venerdì dunque per un ennesimo saluto e congedo dai suoi assessori, poi subito a Roma. Intanto in città si brancola nel buio per quanto riguarda le candidature, ma ad accelerare sono i 5 Stelle che in una notte (Al Circolo Andrea del Sarto) selezionano i nomi dei candidati.
Un solo uomo, un giovane tecnico ambientale, Paolo Chiarini, il resto sono donne, compreso il candidato sindaco: Miryam Amato. "Grande sensibilità per i più deboli, per i bambini e per l'ambiente" così viene descritta la candidata, mamma da appena un mese che dichiara di non aver paura di buttarsi in pasto alla corsa mediatica della campagna elettorale. A seguire nel listone ci sono una professionista dei beni culturali, una studentessa, un tecnico ambientale, una pittrice e un medico. Oggi, dopo il discorso alla Camera dei Deputati ha tenuto banco un curioso scambio di foglietti tra Renzi ed i banchi del Movimento 5 Stelle: "Oggi durante il nostro primo intervento in Aula, Carlo Sibilia ha spiegato chiaramente a Renzi cosa pensiamo di lui (video http://youtu.be/NEhivzszx9s), facendogli anche notare che quando un Deputato parla, il Governo deve ascoltare.
Matteo Renzi invece stava parlando con Renata Polverini (sì, proprio quella Polverini di Forza Italia indagata per finanziamento illecito)" lo scrive il vicepresidente della Camera di Maio durante la giornata di lavori dedicati alla fiducia per il Governo. "A quel punto il Presidente del Consiglio dei Ministri mi ha inviato un biglietto (a mezzo commessi). Ne è nato un carteggio che pubblico per trasparenza nei vostri confronti. Sicuro che a lui non dispiacerà. Il vero disastro degli ultimi decenni di politica è stato provocato dalla mancanza di trasparenza, dagli inciuci, dagli accordi segreti.
Non sono metodi che ci appartengono: noi agiamo veramente “alla luce del sole”, perché non abbiamo nessun altro interesse da difendere se non quello dei cittadini" aggiunge per poi fotografare e postare su Facebook gli scritti.