Firenze è tra le migliori città italiane per le vivibilità e anche per il patrimonio immobiliare. Per questo motivo il collegio Fiaip, Federazione italiana agenti immobiliari, e l’amministrazione comunale di Firenze hanno organizzato per mercoledì 26 febbraio a partire dalle 14.30, un incontro pubblico per comprendere a fondo la connessione che esiste tra “Qualità della vita e politiche abitative”, con specifico riferimento al settore immobiliare. L’argomento non riguarda solo Firenze, ma in generale le politiche abitative di tutte le città italiane, l’elaborazione dei piani regolatori, l’uso dei volumi esistenti in un nuovo modo di pensare il futuro e il modo di abitare, di utilizzare il territorio senza consumarlo ulteriormente, ma migliorandolo.
“La cornice – dice Filippo Asta, presidente regionale Fiaip - è sicuramente all’altezza di questo impegnativo argomento e di grande bellezza: per la prima volta infatti gli agenti immobiliari saranno ospiti dell’amministrazione comunale fiorentina nel Salone dei 500, il cuore di Palazzo Vecchio, nella sede di una delle realtà cittadine di maggiore splendore del Rinascimento, l’epoca in cui le città italiane raggiunsero forse il più alto livello di bellezza e di partecipazione. Questo convegno è stato pensato per fare incontrare coloro che elaborano le politiche abitative e coloro che quotidianamente le vivono professionalmente, interpretando le esigenze delle famiglie”.
L’idea del collegio provinciale di Firenze è anche quella di affermare e proporre alle istituzioni e alla cittadinanza le necessità del settore, propugnate da un anno con il Manifesto per il rilancio del settore immobiliare, che tocca direttamente la vivibilità delle città, la qualità della vita dei cittadini. Un’idea importante, che ha suscitato l’interesse dei politici e delle istituzioni: interverranno, infatti, il presidente nazionale Fiaip, Paolo Righi, il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani che farà anche gli onori di casa assieme al presidente del collegio Fiaip di Firenze Simone Beni.
Saranno presenti i vertici nazionali di Confedilizia e Ance, il senatore Vincenzo Gibiino, ed è stato invitato l’onorevole Dario Nardella per portare il contributo al dibattito.