Firenze – “Va recuperato un percorso di condivisione con le categorie economiche e sindacali in modo da arrivare ad una soluzione concreta che dia seguito a quanto votato in aula. Per questo prima di avanzare degli indirizzi precisi alla Giunta regionale su come possano svolgersi dei tirocini formativi riservati ai giovani anche presso le ditte individuali, oggi escluse da questa possibilità, ritengo sia importante aprire rapidamente una fase di ascolto delle forze sociali ed economiche, da accompagnare ad una fase di verifiche tecniche con l’ufficio legislativo e la stessa Giunta”.
Lo ha dichiarato la presidente della commissione, Rosanna Pugnalini (Pd), al termine della seduta che ha avviato la discussione sulla materia. La richiesta di individuare un possibile percorso per lo svolgimento di tirocini formativi anche in aziende individuali era contenuta in un emendamento al Dpef 2014, presentato dal consigliere Giuseppe Del Carlo (Udc) e approvato dal Consiglio regionale. I tirocini formativi, attualmente, possono essere svolti solo in aziende che abbiano almeno un dipendente a tempo indeterminato, così da garantire la presenza costante di un tutor.
Fanno eccezione solo le ditte di artigianato artistico e tradizionale, che possono ospitare tirocinanti anche se non hanno dipendenti.