Viaggiava su un’autovettura non più assicurata da almeno il 2006. E’ quanto scoperto ieri mattina dagli uomini della Squadra Volante quando hanno fermato un’utilitaria in transito per via Mortulli. Durante il controllo è saltato subito agli occhi esperti degli agenti che il tagliandino esposto sul parabrezza presentava delle anomalie. Tramite gli accertamenti con i terminali della Centrale Operativa, i poliziotti hanno verificato che il veicolo non era assicurato da almeno 8 anni e che di conseguenza il tagliando era stato contraffatto.
L’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo, mentre per il conducente, un siciliano di 55 anni, è scattata una denuncia per falso in scrittura privata e truffa. In nottata è finito nei guai anche un altro automobilista raggiunto dopo un lungo inseguimento cominciato in via Spartaco Lavagnini e terminato in via Quintino Sella. Intorno alle 4.00 una macchina è sfrecciata a tutta velocità accanto ad una pantera della polizia che gli aveva intimato l’ALT. Senza compromettere la sicurezza della circolazione stradale, gli agenti hanno seguito il mezzo in fuga fino a raggiungerlo e fermarlo.
Quando gli operatori si sono affacciati nell’abitacolo hanno subito notato una bottiglia di vino vuota poggiata dietro la leva del cambio. Qualsiasi altro dubbio si è sciolto non appena il conducente, un cittadino rumeno di 34 anni, ha effettuato l’alcoltest: l’uomo è risultato avere un tasso alcolemico nel sangue 5 volte superiore al limite consentito dalla legge.