“Sono particolarmente soddisfatto del risultato che vede Pisa e Firenze inserite, come sistema aeroportuale della Toscana, tra gli 11 aeroporti strategici italiani nel Piano Nazionale Aeroporti, presentato oggi dal Ministro Lupi e dal Consiglio dei Ministri. Abbiamo lavorato per questa soluzione e per il Governo la nuova holding tra i due scali è il modello di gestione che devono seguire anche le altre Regioni. La Toscana, a questo punto, ha uno scalo principale, Pisa, asset portante con voli a lungo raggio e uno scalo complementare, Firenze, con la nuova pista a norma Enac per il medio raggio.
Il piano nazionale degli aeroporti spazza via ogni timore di concorrenza e sarebbe anacronistico a questo punto continuare a discutere come nel medioevo tra città in competizione tra loro e dentro le mura. Aver inserito i due scali nel piano nazionale degli aeroporti strategici crea una occasione di sviluppo da cogliere immediatamente, con la possibilità concreta di realizzare nuove economie e occupazione per l’intera Regione che ha bisogno di attrarre, intercettare turismo, creare lavoro. A questo punto Enac chiarirà definitivamente le prescrizioni tecniche e gli standard per la sicurezza e l'adeguatezza dello scalo di Firenze nella nuova collocazione strategica per permettere il superamento di tutti i limiti strutturali, migliorando gli impatti con meno rumore e meno inquinamento.
Lavoriamo tutti per ridurre il gap di infrastrutture in Toscana”. Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D’Angelis commentando il Piano Nazionale Aeroporti, presentato oggi dal Ministro Lupi in Consiglio dei Ministri. "La Toscana torna in serie A. Il piano nazionale degli aeroporti presentato oggi dal ministro Lupi premia le scelte fatte dalla Regione per favorire la creazione della holding tra gli aeroporti di Pisa e Firenze e il loro potenziamento".
Lo dice l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, che commenta così l'inserimento del polo aeroportuale toscano composto dal Galilei di Pisa e dal Vespucci di Firenze tra gli scali strategici di livello nazionale. "Ora - continua Ceccarelli - è necessario andare avanti su questa strada, proseguire con le scelte avviate e perfezionarle".