Matteo Renzi ancora caldo di Giunta presenta il concertone di fine anno, l'occasione ai cronisti sembra quella giusta per domandare lumi sulle importanti scelte su Firenze emerse dall'ultimo incontro annuale con gli assessori. Il primo cittadino rimanda al mittente le domande "Oggi no - dice - vi propongo di parlarne il 2 gennaio in una conferenza apposita". Poi però qualcuno anticipa le sorprese. Sedici milioni di euro per le strade. La giunta comunale ha approvato oggi, su proposta dell’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi, un pacchetto di delibere relative a lavori di manutenzione e riqualificazione di strade e piazze cittadine.
Si parte dal progetto di riqualificazione di via della Colonna. Con uno stanziamento di un milione e 400mila euro si procederà al rifacimento in asfalto dei tratti da Borgo Pinti a via Farini e via Carducci a via Niccolini, mentre per il tratto prospiciente la piazza (tra via Farini e via Niccolini) sarà utilizzato il lastrico. Approvata anche la riqualificazione di piazzale Vittorio Veneto lato centro storico tra il fiume Arno e la fermata della tramvia Leopolda per una spesa di 500mila.
Sono stati stanziati 200mila euro per interventi nelle parti deteriorate in pietra di via del Proconsolo mentre per il rifacimento di via Micheli (700mila euro) e di via Venezia (800mila euro), sono stati approvati i progetti di rifacimento di carreggiata e marciapiedi. “Stiamo aspettando dalla soprintendenza l’autorizzazione ad utilizzare l’asfalto invece che il lastrico perché questo ci consentirebbe un notevole risparmio” sottolinea l’assessore Bonaccorsi. Il pezzo forte dei rifacimenti (9 milioni di euro) rientra in un accordo tra Comune e Publiacqua: la società di gestione del ciclo idrico interviene sui sottoservizi e poi in coordinamento con l’Amministrazione comunale si procede al rifacimento delle strade con un unico intervento.
“In questo modo contiamo di velocizzare i lavori e minimizzare i disagi di residenti ed operatori economici” aggiunge l’assessore Bonaccorsi. Con questo sistema verranno riqualificate le carreggiate e i marciapiedi di via Por Santa Maria, lungarno Acciauoli, Borgo San Jacopo, via Pandolfini, via Fiesolana, via dei Bardi, via Faenza (tratto via Nazionale-piazza del Crocifisso), via Romana, via dei Cerretani. Approvata anche una serie di manutenzioni straordinarie per complessivi 660mila euro divisi equamente tra centro storico (via delle Belle Donne, via San Giuseppe, Borgo allegri, Porta Rossa, Orsanmichele e piazza dei Mozzi) e gli altri quartieri (via Faentina, via Canova, via dell’Argingrosso, lungarno dei Pioppi, viale XI Agosto, via Circondaria, via dei Cappuccini, via del Pinedo, via Lungo il Mugnone, lungarno Ferrucci, via Benedetto Croce, via di Villamagna, viale Giannotti, via delle Romite).
“Questi interventi rappresentano l’ennesima dimostrazione di come l’Amministrazione dedichi attenzione a tutta la città e non soltanto al centro storico” sottolinea l’assessore Bonaccorsi. Da non dimenticare poi una serie di progetti mirati alla sicurezza stradale. Oltre ad uno stanziamento di 240mila euro per interventi di diffusi su incroci individuati sulla base dell’incidentalità nell’ambito del Progetto David. Rientra in questo progetto anche la nuova illuminazione di via Pistoiese nel tratto da via Nave di Brozzi e via di San Donnino (ulteriori 400mila euro).
“Con questo progetto che va ad aggiungersi agli interventi di “Safety Review” ideati dal professor Lorenzo Domenichini renderemo via Pistoiese molto più sicura” precisa ancora l’assessore Bonaccorsi. E ancora la nuova illuminazione in via San Felice a Ema e una rotatoria in cemento (al posto di quella in new jersey) in corrispondenza all’incrocio con via Silvani (60mila euro); la nuova rotatoria al posto dell’incrocio semaforizzato tra via Ponte a Greve e via Bugiardini e un nuovo parcheggio nella zona per una ventina di posti auto (400mila euro); il marciapiede realizzato ex novo in via del Guarlone (20mila).
In arrivo una nuova rotatoria all’incrocio tra via Magellano e via Panciatichi e una nuova pista ciclabile sempre su via Magellano (300mila euro). Infine 500mila euro sono stati stanziati per la realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabile, la manutenzione di quelle già in funzione (circa 6 chilometri con il conglomerato rosso già usato in piazza Ferrucci) e nuove rastrelliere diffuse sul territorio per complessivi 3.000 posti. Firenze continua a virare decisa verso l’elettrico: in giunta sono state infatti appena approvate due delibere per raddoppiare le colonnine di ricarica dei mezzi elettrici e per l’acquisto di 85 nuovi mezzi elettrici della flotta comunale.
Si tratta di progetti da oltre 3 milioni di euro provenienti da finanziamenti europei. Per quanto riguarda le colonnine, oggi sono 115 e tra pochi mesi, una volta conclusa la gara per l’affidamento dei lavori, saranno 170 in più, ovvero 285, e distribuite in tutta la città. Non solo: mentre oggi le colonnine sono semplici ‘prese elettriche’ dove attaccare il mezzo per la ricarica, quelle nuove (e quelle vecchie una volta adeguate) saranno invece ‘intelligenti’ nel senso che saranno multioperative, ovvero predisposte a riconoscere una card e un codice e potranno consentire anche il car-sharing o il motorbike-sharing.
La delibera vale un milione e 300 mila euro. Inoltre saranno acquistati 85 nuovi veicoli elettrici (quadricicli e motocarri) che andranno a sostituire i mezzi ormai obsoleti di proprietà del Comune. In questo caso si tratta di un finanziamento per oltre 2 milioni di euro. “La lotta al traffico e all’inquinamento – sottolinea l’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi - sono per l’amministrazione due priorità. Abbiamo fatto cose straordinarie in questi quattro anni e mezzo e ancor di più ci impegniamo per dare una seria alternativa a tutti i cittadini all’uso dei mezzi privati a motore tradizionale garantendo la possibilità di un carsharing elettrico in tutta la città.
In più, come amministrazione, vogliiamo dare il buon esempio e tutta la nostra flotta sarà progressivamente composta da mezzi non inquinanti”. Bonaccorsi ricorda anche che Firenze ha aderito all’iniziativa “bike-0”, cofinanziata dal ministero dell’Ambiente, che prevede l’assegnazione all’Amministrazione, in via sperimentale, di 50 biciclette a pedalata assistita che saranno utilizzate dai dipendenti per gli spostamenti di lavoro.