I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione del Monte Falterona sono stati impegnati a partire dal primo pomeriggio in un intervento di recupero. L'allarme è scattato intorno alle 16:00 quando i tecnici del SAST sono stati allertati perché un gruppo di 15 scout si trovava in difficoltà. Undici minorenni e quattro maggiorenni, erano partiti da Castagno d'Andrea per raggiungere il Rifugio Fontanelle (nel Parco delle Foreste Casentinesi) quando sono stati sopraffatti dal maltempo.
Pioggia vento e freddo li hanno spinti a chiamare i soccorsi per essere riportati a casa. Una squadra di tecnici del SAST, che era in zona a Pian Cancelli è subito intervenuta ed ha raggiunto i ragazzi. Con l'aiuto di due mezzi del SAER (Stazione Monte Falco) i volontari del CNSAS li hanno accompagnati al Rifugio dove, una volta ripresi dai primi sintomi di ipotermia che alcuni hanno accusato, li hanno riaccompagnati al punto di partenza. La strada statale 63 `del Valico del Cerreto` è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in località San Paolo, nel comune di Fivizzano, in provincia di Massa Carrara, in seguito alla frana che stamattina ha interessato la carreggiata in corrispondenza del km 23,500.
Sul posto è intervenuto il personale Anas per i rilievi e gli interventi necessari a ripristinare le condizioni di sicurezza. Oggi è crollato il sifone del canale Lama della Torre, lungo la via Arginvecchio. L’opera che passa sotto al canale di acque alte Bagno, quello che corre lungo la strada, è un attraversamento che collega la rete dei canali di bonifica di Camaiore a quelli di Pietrasanta. Grazie a questo collegamento, tutta la rete di bonifica e quindi tutti i territori di Capezzano e Pietrasanta, viene drenata dall’impianto idrovoro del Teso.
A seguito del crollo il collegamento non è più funzionante e oltretutto le acque del canale Bagno hanno cominciato a riversarsi nel più basso livello della campagna. In meno di un’ora il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli è stato in grado di intervenire, realizzando una tura sul canale Bagno per evitare il riflusso delle acque e l’allagamento dei terreni delle vicine campagne e zone abitate. Le condizioni meteo sono tranquille e hanno consentito di realizzare questa operazione di primo intervento mirata.
Al momento del crollo, i canali non erano in piena. Le piogge registrate da Natale a oggi, non hanno ingrossato i corsi d’acqua e, nonostante il mare sia agitato, le cateratte chiuse dal Consorzio hanno evitato conseguenze peggiori al danno. “L’opera è crollata per cedimento strutturale – spiega il Commissario del Consorzio Fortunato Angelini - venne realizzata negli anni ’30 e di recente avevamo fatto interventi per stabilizzarla, ma evidentemente hanno ceduto i pali sommersi di sostegno, usurati dal tempo”.
Il pronto intervento da parte degli ingegneri e degli operai del Consorzio ha consentito di evitare danni maggiori, ma si stima che occorrano alcune centinaia di migliaia di euro per ripristinare il funzionamento della rete. In via precauzionale la strada verrà tenuta chiusa, domani mattina verranno eseguiti i controlli per verificare l’effettiva entità del danno e la eventuale pericolosità per il transito delle auto.