FIRENZE – Puntano sulla qualità, sulla capacità di innovazione e sulla vocazione internazionale, grazie all'alta qualità dei prodotti e all'originalità del design. Questi i punti di forza comuni ai due distretti toscani dei casalinghi e del mobile imbottito per esaltare i quali anche la Regione è impegnata con i suoi interventi. Lo ha ricordato l'assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini che ha visitato oggi i due distretti, con un percorso organizzato da Cna Pistoia insieme a Toscana Promozione, nelle sedi di Larciano e Quarrata. "La Regione – ha detto Simoncini - da tempo sostiene le imprese nello sforzo di innovazione di prodotto e di processo e di trasferimento tecnologico.
Distretti tradizionali, fortemente radicati nel territorio, che hanno radici all'inizio o nei primi anni cinquanta del secolo scorso devono, per restare competitivi, muoversi con decisione in questa direzione. La Regione cerca da tempo di aiutare le imprese a intraprendere quella che appare sempre di più come una scelta strategica. Così come è ineludibile la scelta dell'internazionalizzazione. Quasi sempre si tratta di piccole e piccolissime imprese ed è per questo che gli strumenti che mettiamo in campo premiano chi riesce a presentarsi in rete, facendo squadra, perché solo così le aziende possono avere le spale sufficientemente robuste per affrontare gli investimenti necessari e innovare e sostenere la sfida dell'export". L'assessore ha ricordato i bandi per l'internazionalizzazione, l'ultimo dei quali è uscito da due settimane, le politiche per l'innovazione che ruotano attorno all'attività dei poli tecnologici e agli incentivi a favore delle imprese per ricerca e sviluppo e, ancora, il bando emanato di recente e ancora aperto, per favorire l'aggregazione di reti di imprese. "Con queste misure – prosegue l'assessore – vogliamo favorire gli investimenti, resi difficili dalla crisi e dai problemi legati all'accesso al credito.
Proprio per favorire quest'ultimo, continueremo a mettere a disposizione delle aziende strumenti come i fondi rotativi, i contributi rimborsabili a tasso zero favore delle micro imprese e tutti gli altri strumenti di ingeneria finanziaria che riorganizziamo sotto un unico gestore". Il distretto dei casalinghi di cui fanno parte le aziende produttrici di scope e altri utensili per la casa, fa riferimento alla zona di Larciano e Lamporecchio, Massa e Cozzile, Montecatini e Monsummano, provincia di Pistoia, dovo sono concentrate circa 100 imprese per circa 150 milioni di euro di fatturato (dati Cna) e circa 1000 addetti. Negli ultimi due anni grazie a Toscana Promozione, l'agenzia di promozione economica della Regione, sono stati realizzati diversi interventi rivolti soprattutto ai mercati emergenti.
Fra questi in particolare, interventi per mercati come il sudafricano e i paesi baltici Nel settore mobile imbottito, che fa capo all'area di Quarrata, sono presenti circa 30 imprese che realizzano un fatturato export di 150 milioni. Rispetto agli anni 90 (quando le imprese erano 600 e gli addetti circa 3 mila) c'è stata una forte contrazione del mercato, con riduzione del numero di imprese e degli occupati di quasi il 50% (dati Cna). Le aziende del settore sono state coinvolte dall'agenzia regionale con partecipazioni a fiere internazionali, azioni di ricerca e scouting verso il Sudafrica.
Per la biancheria vi sono stati due focus direttti che hanno coinvolto circa 150 imprese esportatrici, di cui 32 dell'area pistoiese.