La nona edizione del Premio Gocciola d’Oro è stata vinta dall’Azienda Agricola Reto di Montisoni. Contemporaneamente i produttori di Bagno a Ripoli attivano relazioni con gli operatori di Russia, Germania e Svezia. La premiazione si è svolta il 1° dicembre 2013, all’Antico Spedale del Bigallo, nel corso di una Cena di Degustazione, alla presenza di numerosi ospiti, fra cui il Sindaco Luciano Bartolini e il Vicesindaco Alessandro Calvelli, nonché le aziende produttrici di Bagno a Ripoli e alcuni operatori commerciali stranieri.
La commissione giudicatrice del premio era presieduta dal dr. Luca Socci, Capo Panel (commissione d'assaggio) della Camera di Commercio di Firenze. Il Gocciolatoio d’Oro, realizzato dalla Bottega fiorentina di Arte Orafa Penko secondo le antiche tecniche orafe rinascimentali, è andato all'Azienda Agricola Reto di Montisoni. A seguire: II posto – Azienda Agricola Fattoria di Ramerino; III posto – Azienda Agricola Allevamento dell'Apparita; IV posto – Azienda Agricola Il Colle; V posto - Villa Dauphiné di Osteria Nuova/San Donato in Collina.
Il Premio speciale per l’Azienda non di Bagno a Ripoli è andato all'Azienda Poggio di Montepescoli di Pelago. Il secondo e il terzo classificato e la prima azienda non ripolese hanno ricevuto l'effigie dello Stemma degli Oliandoli. La cena, a pagamento, preparata da Marco Stabile, chef stellato del Ristorante Ora d'aria, ha proposto tutte ricette che necessitavano di olio extravergine di oliva, dall'antipasto al dolce, e di prodotti di altissima qualità. I tavoli erano organizzati in modo da mettere insieme gli agricoltori di Bagno a Ripoli con gli operatori commerciali: 4 aziende russe di Mosca e San Pietroburgo e una rappresentanza dell'Istituto per il Commercio Estero di Mosca, un operatore italiano che commercializza con Germania e un operatore dalla Svezia.
“Prim.Olio 2013 ha visto un salto di qualità rispetto agli anni scorsi, per più motivi – hanno dichiarato il Sindaco Bartolini e il Vicesindaco Calvelli –, un salto che per le aziende del settore è dato dalla sinergia fra la manifestazione e il progetto Vpl di Valorizzazione degli oli Igp Colline di Firenze e Dop Chianti Classico, cofinanziato da Camera di Commercio, Comuni di Bagno a Ripoli e Impruneta e realizzato da Qualitas che ha portato operatori russi, svedesi, tedeschi a incontrare le aziende del territorio.
C'è poi la crescita del livello qualitativo, già molto alto, dei nostri extravergini, come ha sottolineato il Capo Panel della Camera di Commercio. Questo ha fatto sì che anche i frantoi si adeguassero alla forte richiesta di qualità da parte dei produttori Poi la novità della collaborazione con il Comune di Impruneta, un allargamento del raggio d'azione molto positivo. Quindi la spinta all'internazionalizzazione proveniente dal Progetto Vpl. Oggi gli operatori esteri visitano aziende e frantoi di Bagno a Ripoli e Impruneta; a seguire un seminario della trader analyst russa con i nostri agricoltori.
Domani al Bigallo il business to business: ognuno degli operatori presenti incontrerà ogni azienda agricola. C'è bisogno di affinare le capacità di penetrazione dei nostri produttori, lavorando con le associazioni di categoria per consociare forze troppo piccole per andare da sole. Segnaliamo infine il successo dell'olio prodotto dalle scuole del primo Istituto Comprensivo di Bagno a Ripoli: se avesse partecipato alla gara sarebbe arrivato terzo! Questo perché bambini, docenti, genitori e parenti, che ringraziamo, si sono attenuti alle regole di come si colgono le olive, di come si conservano e si frangono in giornata.
Nei prossimi giorni, porteremo alla scuola l'attestato di partecipazione. Concludiamo elogiando il lavoro di tutti in questi anni: abbiamo raggiunto lo scopo che ci eravamo prefissi, far conoscere il nostro olio nel Mondo”. “Ringrazio Bagno a Ripoli – ha detto il Vicesindaco di Impruneta Joele Risaliti - perché ci ha fatto innamorare di questo progetto di valorizzazione dell'olio e credere in esso. Il nostro Comune è contento di avere partecipato a una manifestazione come Prim.Olio.
Oggi i buyers saranno ospiti di Impruneta: visiteranno le nostre aziende e riceveranno un piccolo cadeau da parte del Comune con nostri prodotti tipici e le pubblicazioni più significative. Questa per noi è un'ottima occasione, che ci permette, dopo solo pochi mesi, di costruire un'iniziativa così importante e di spessore internazionale”. “Il nostro obiettivo – ha concluso il Direttore di Qualitas Isabella Lutri - è non solo far conoscere il prodotto, ma il valore aggiunto che esso esprime: la bellezza del territorio, la cura nella lavorazione, l’impegno degli agricoltori nel realizzare un prodotto di alta qualità.
Le aziende e i territori di Bagno a Ripoli e Impruneta meritano una vetrina internazionale e nuove opportunità di commercializzazione".