L'editoria è in crisi, lo sappiamo: la più grande da Gutenberg ad oggi! Ma è arrivata l'ora di smettere di piangersi addosso e di cominciare a guardarsi intorno. Esiste un tipo di fruizione di testi, ormai da parecchio tempo, che è in piena espansione. Si tratta dell'editoria on-line, che sta conquistando in tutto il mondo lettori e soprattutto scrittori: non sono pochi gli autori che hanno scelto il digitale come unica via alla loro pubblicazione. Per molti è una scelta obbligata, visto che sono rari gli editori disposti a pubblicare, a meno che non si tratti di un nome famoso. E' il caso di Elena Novelli, al suo esordio letterario.
Senza dubbio un felice esordio, che ci porta ad esplorare le nostre abitazioni con uno sguardo del tutto inaspettato. Una visione introspettiva del mondo delle cose, un punto di vista mai considerato prima, che spiazzerà il lettore e non gli permetterà di guardare gli oggetti nello stesso modo di prima. Cinquanta racconti brevi, cinquanta fulminanti biografie che ci parlano di noi, delle nostre vite anonime, che ogni tanto però riscattano il grigiore con atti di grottesco eroismo, o soccombono alla propria protervia.
Su tutti cala uno sguardo pietoso, di umana simpatia e comprensione. Il tutto condito da un virtuosismo letterario che porta il lettore ad ingaggiare un gioco con lo scrittore, che gli lancia una sfida narrativa per indovinare chi è il protagonista che di volta in volta riempie la pagina digitale. Qualcosa di nuovo, di cui attendiamo il seguito. M. Cur.