Arrivato nell’albergo di turno come un normale turista, durante il suo soggiorno riusciva ad impossessarsi delle chiavi delle altre stanze facendo poi razzia di beni privati, soprattutto apparecchiature informatiche. Era questa, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la collaudata tecnica utilizzata da un abile ladro. Durante uno dei suoi colpi però, l’uomo è stato “immortalato” dalle telecamere di sorveglianza di un hotel. Queste immagini sono state pubblicate lo scorso 16 novembre sulla cronaca locale dei quotidiani fiorentini che con l’occasione invitavano chiunque fosse in grado di fornire informazioni a contattare le forze dell’ordine. Ieri sera grazie ad una segnalazione al 113 di un’albergatrice fiorentina, è stato possibile identificare il ricercato.
La donna ha infatti riconosciuto nelle immagini pubblicate un cittadino magrebino che la scorsa estate aveva soggiornato nella sua struttura ricettiva lasciando un regolare documento alla reception. Dopo quella circostanza la titolare constatò che erano sparite alcune chiavi di accesso e che nei mesi successivi qualcuno aveva rubato un computer. Gli agenti delle volanti hanno già acquisito i dati dell’uomo che al momento è stato denunciato in stato di irreperibilità per il furto denunciato dall’albergatrice. La Questura rinnova l’invito a chiamare il 113 a tutti coloro che hanno subito analoghi furti o che hanno altri elementi e notizie sullo straniero
