La tassa automobilistica regionale sarà ridotta del 10% per i veicoli e gli autocarri utilizzati nella locazione privata senza conducente, immatricolati come ‘euro 5’ o in conformità a direttive comunitarie successive. A maggioranza la commissione Affari istituzionali, presieduta da Marco Manneschi (IdV), ha licenziato una specifica proposta di legge per mantenere nella nostra regione attività imprenditoriali nel settore dell’autonoleggio e scongiurare migrazioni per ragioni fiscali di grandi flotte di veicoli verso altre regioni con autonomia speciale. Sono previste minori entrate di 2milioni e 400mila euro nel 2014 e 2milioni e 800mila euro nel 2015, compensati dall’incremento della base imponibile per il rientro in Toscana di veicoli già immatricolati in altre regioni. Nel 2013 l’aumento è stato di circa 40.000 veicoli con un gettito di circa 3milioni di euro.
Nell’archivio regionale al 31/12/2012 risultavano immatricolati ad uso ‘noleggio senza conducente’circa 106mila unità, con un gettito di circa 20milioni di euro, mentre oggi sono circa 146mila con un gettito di circa 23milioni di euro. Perplessità sulla proposta di legge sono state manifestate da Gabriele Chiurli (gruppo Misto), che ha sottolineato la sorta di “ricatto” fatto dalle imprese di autonoleggio, e da Alberto Magnolfi (PdL), preoccupato del ricorso ad una legge priva di caratteristiche di generalità.
Entrambi i consiglieri si sono astenuti. Il presidente della commissione Manneschi ha annunciato che alla prossima riunione del 7 novembre saranno convocati i sindaci della Montagna pistoiese per fare il punto sui processi di fusione.