A seguito di una manifestazione del Movimento di lotta per la casa, Cobas e altre sigle antagoniste di fronte alla Fortezza da Basso oggi pomeriggio si sono verificati molti problemi di circolazione sui viali. Il corteo ha infatti deviato dal percorso autorizzato invadendo e quindi bloccando la circolazione prima in viale Lavagnini poi in viale Strozzi. I manifestanti si sono poi diretti verso piazza della Costituzione per rientrare successivamente in piazzale Montelungo e attraversare viale Strozzi per tornare in piazza Bambine e Bambini di Belsam.
Inevitabili le ripercussioni sulla circolazione sui viali e nella zona della Stazione con traffico congestionato. Dopo le 18 i veicoli sono tornati a scorrere anche se rimangono forti risentimenti in direzione di Porta a Prato-piazza Gaddi e rallentamenti sugli altri viali di circonvallazione. na fila di “panettoni” in cemento armato per impedire fisicamente l’accesso ai veicoli. Sono stati collocati oggi in piazza Annigoni, sul fronte degli edifici dove si trova la sede della Nazione.
Dal punto di vista tecnico, la piazza è già pedonale ma spesso veniva utilizzata impropriamente per la sosta di veicoli. Adesso, grazie ai dissuasori in cemento, l’accesso alla piazza è diventato fisicamente impossibile. In dettaglio nella zona compresa tra via della Mattonaia e la retta di congiungimento tra i numeri civici 9 (lato via Paolieri) e 15 (lato Borgo La Croce) di piazza Annigoni, il divieto di transito è diventato assoluto mentre è stata lasciata la corsia sul lato degli edifici, sempre pedonale, ma transitabile dai veicoli diretti ai passi carrabili e dagli autorizzati alla circolazione nelle aree pedonali “Con questo provvedimento vogliamo debellare una volta per tutte il fenomeno della sosta selvaggia nella piazza” commenta l’assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi.