"Sono scarsamente interessata ad ingaggiare con chicchessia un duello da campagna elettorale anticipata; penso piuttosto a lavorare con attenzione al progetto di restauro delle Mura di Lucca". Ad affermarlo è l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, replicando ad articoli di stampa pubblicati in relazione ad un'interrogazione sul tema in Consiglio regionale . "La Regione si sta occupando della questione con grande attenzione perché riconosce il grande valore che rappresenta il restauro delle Mura – ha commentato Scaletti – , e non può certo sfuggire che in questo contesto abbia deciso di destinare allo scopo due milioni e mezzo di euro; un analogo stanziamento è stato previsto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca". "Tutti sanno che i vincoli dettati dal patto di stabilità pongono una seria incognita su tanti problemi da risolvere - ha proseguito Scaletti - tutti molto seri.
Fra questi c'è anche quello riguardante la città di Lucca, per la quale sono seriamente impegnata a trovare una soluzione. In primo luogo stringendo i tempi per apportare le opportune modifiche all'Intesa fra Ministero, Regione e Consulta delle Fondazioni Bancarie, così da ottenere l'inserimento del progetto in questo ambito". "L'attenzione della Regione nei confronti della valorizzazione del patrimonio lucchese è peraltro dimostrata dall'investimento messo in campo per l'allestimento della 'Casa del Boia', che sorge proprio sulle Mura.
L'edificio, che è già stato restaurato, risulta funzionale alla valorizzazione del tracciato della via Francigena - ha concluso Scaletti –, la Regione ha stanziato una cifra consistente per l'allestimento, pari a 900 mila euro".