Una stagione invernale che si preannuncia davvero - e stavolta rimarchiamo il davvero - di rottura". Così lo staff direttivo di Otel Varieté accenna a quella che sarà l'atmosfera che gli ospiti potranno toccare con mano a partire da questo venerdì 4 Ottobre. Sarà forse perché una delle colonne portanti del locale, Pierluigi Gorini, torna al timone degli show nella veste di direttore creativo. Sarà anche perché quest'anno una delle guidelines che caratterizzerà la scena sarà il mettere in mostra - senza alcun filtro - un concetto di divertimento condiviso ed allargato il più possibile con il pubblico.
Sarà soprattutto perché per un'azienda che negli anni si è strutturata sempre di più, arriva un momento in cui è doveroso ritrovare l'entusiasmo del collettivo, riscoprendo lo spirito genuino della "grande famiglia". In modo proattivo lo staff di Otel si "metterà a nudo", svelando con autoironia quello che per ormai nove anni è stato il "dietro le quinte". Un po' di sana improvvisazione e la giusta carica riusciranno inaspettatamente a portare sul palco la spontaneità innata di un pasticcere dalle movenze non propriamente leggiadre.
E ancora: camerieri di sala addestrati a dovere irromperanno nella scena all'improvviso davanti ad un Capasso attonito. E spazio anche ai barman, sempre più coinvolti nello spettacolo, spezzando la "distanza" creata dal bancone. Insomma un Otel definito "sempre più Otel" metterà in scena uno spettacolo sempre più personale ed emotivo. Non per niente il titolo dello show, quest'anno sarà "Fancy Otel…issimo" e la sua forza sarà quella di non vertere su uno schema fisso, ma di porre al centro il concetto di duttilità, sia degli elementi che ne fanno parte che della scaletta. Ribaltando i comuni canoni di spettacolo, quest’anno il reparto cucina diventerà fautore di show.
Chi azzarderà sul palco saranno infatti sì nuovi comici, cantanti, e performers, ma - come accennato - anche chef, pasticceri, barman, lavapiatti...in un gioco di complicità e divertimento comune. Il risultato? Interazione, improvvisazione ed empatia tenderanno ad annullare il concetto di distanza tra il pubblico e gli artisti, alleggerendo la serata e facendo vivere una dinner-show diversa nel sapore e nel mood. Non è un caso se tra le sigle scelte come colonne sonore per aprire quest'anno "di rottura" spiccheranno grandi classici, come "Amore Amorissimo" di Elio e le Storie Tese.
Attesi inoltre anche alcuni richiami a quegli anni '80 più sofisticati (e meno inflazionati) nel pre-serata. In versioni live inedite saranno infatti "riportati in vita" brani storici come "Situation" degli Yazoo, "Rasputin" dei Boney M, "La Vie en Rose" di Grace Jones e tanti altri. Calcando lo stesso filone, anche il completamente rinnovato corpo di ballo - composto da quattro elementi - quest'anno arricchirà la scena sfoggiando sgargianti costumi ed interpretando quadri coreografici che traggono spunto dalle Canzonissime a cavallo tra gli anni '60 e '70.
Tra le 20,30 e le 22, intratterrà gli ospiti durante la cena anche ad una cronistoria di video clip che ha fatto i fasti della musica oldschool made in USA. Dopodiché una selezione più "radiofonica" fungerà da apripista per l'inizio degli show. Tra i guest, rivedremo sotto l'occhio di bue un roster di artisti pescati dai vecchi "Amici" di Maria e da "X-Factor", e non di rado anche qualche BIG. E poi ci sarà il sempre frizzante Capasso (quest'anno accompagnato da avvenenti vallette), protagonista sul palco nelle vesti di presentatore e mattatore guascone.
Per quanto riguarda l'after-dinner disco confermata la formula vincente "JetSet Otel Nightlife" curata dall'a.d. Mirko Francalanci. Una rotazione che spazierà dalla glam alla happy house cantata messa a punto dalla line-up dei djs di Otel: Marco Bertani, Gabba, Alex Effe, Marasco, Minucci. Come voci, oltre alle ormai belle di casa Johanna Martes Vidal ed Andrea Delogu, spazio anche ad alcune new entry: Alo Vox, Carlotta Voice e Kristal Voice. L'Aperishow della domenica invece sarà colorato dalle "MilleNote" del mattatore Marco Bresciani con le sue hit commerciali che spazieranno dagli anni '80 fino ai giorni nostri.
Last but not least: le sorprese quest'anno saranno anche all'ingresso del locale. Il team di security potrà infatti contare su un ospite del mondo dei reality-tv negli inediti panni di door selector: Pietro Titone direttamente dal GF11. Per quanto concerne la struttura, la stagione che verrà sarà segnata da un restyling completo dell'interior design e della vivibilità interna. Divani color panna segneranno il perimetro del locale, in un ambiente caratterizzato da pareti vellutate grigie e da una dancefloor volutamente più contenuta.
Non solo, rovesciata diametralmente anche la consolle, quest'anno disposta sul lato opposto al palco. Ma la vera rivoluzione interesserà la disposizione dei tavoli nello spazio ad anello circostante la pista da ballo. Qui una griglia di mini privée verrà ricavata naturalmente agevolando una maggiore convivialità tra gli ospiti nonché un'idea di allure stimolante ogni notte.