Ad organizzarlo sono i genitori della piccola Sofia, Guido De Barros e Caterina Ceccuti, nei giorni in cui il tribunale del Lavoro di Livorno si trova a decidere se permettere o meno il proseguimento delle cure per la loro bambina “L’equipe medica che segue nostra figlia- spiega Ceccuti- non ha fino ad ora riscontrato alcun effetto collaterale addebitabile alla terapia a base di cellule staminali mesenchimali con protocollo Stamina. Ad ogni infusione la piccola continua a collezionare piccoli, preziosissimi miglioramenti, assolutamente contrari alla naturale tendenza della patologia che si definisce “degenerativa” proprio per il fatto che le condizioni del paziente possono solo peggiorare, non stabilizzarsi né tanto meno migliorare” “Il corteo è dedicato a tutti i malati affetti da gravi malattie ad esito infausto- puntulizza Guido De Barros- che attualmente nel nostro paese si vedono negato il diritto di curarsi con la terapia a base di cellule staminali secondo il Protocollo Stamina.
Un diritto che invece è garantito dalla Legge Italiana con il Decreto Turco-Fazio del 5/12/2006 che regola l' "Utilizzazione di medicinali per terapia genica e per terapia cellulare somatica al di fuori di sperimentazioni cliniche", e considera ..."la necessità di consentire l'utilizzo di medicinali per terapia genica e cellulare somatica in caso di pericolo di vita del paziente o di grave danno alla salute o di grave patologia a rapida progressione in mancanza di valide alternative terapeutiche" Domenica 13 ottobre ore 15.
Il corteo si riunirà alle 15 in Piazza San Marco e si muoverà alla volta di Piazza della Repubblica percorrendo via Cavour, via Martelli, Piazza San Giovanni, via dei Calzaiuoli,via Vacchereccia, via Calimala.