Oggi l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha provveduto alla notifica del decreto del Questore di Firenze che dispone, nei confronti del gestore del locale La Isla Bonita di Via G. di Vittorio, la sospensione, a far data dalla giornata di domani, della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per un periodo di 30 giorni. Tale misura è stata adottata, a cura della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ai sensi dell’art. 100 del TULPS che prevede che il Questore può sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
Nel caso di specie, le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini sono state accertate in relazione a quanto accaduto nella notte del 2 settembre scorso, quando intorno alle ore 2.00 le Volanti intervenivano presso il citato locale, ove era segnalata una lite tra clienti. All’arrivo degli agenti, questi hanno fermato e denunciato per lesioni un avventore che, poco prima, aveva tentato di colpire con un coltello, senza alcun apparente motivo, un altro cliente.
Nella circostanza, veniva accidentalmente ferita anche una giovane ragazza peruviana di 20 anni, estranea alla lite, che riportava un taglio al palmo della mano sinistra, giudicato guaribile in 15 giorni. Durante l’intervento, gli operatori rilevavano la presenza di numerosi cittadini sudamericani in evidente stato di ubriachezza, i quali, oltre ad affollare l’interno del locale, erano assiepati anche all’esterno in prossimità dell’ingresso e per la strada, provocando anche ostacolo alla circolazione stradale ed arrecando disturbo alla quiete dei residenti.