Firenze, 21 settembre 2013 - Firenze si prepara ad accogliere una fra le più importanti manifestazioni sportive mai ospitate nel capoluogo toscano. I Campionati del Mondo di Ciclismo su strada inizieranno ufficialmente domani per concludersi domenica 29 settembre. I ciclisti non appena arriveranno a Firenze, troveranno composizione di fiori e piante con il giglio rosso. Sono stati infatti completati i lavori della prima rotatoria su via pistoiese nel territorio fiorentino. Oltre ai lavori di sistemazione della rotatoria e di asfaltatura sono stati effettuati anche quelli relativi all'immissione in via di Brozzi.
E a completamento dell'intervento è stata realizzata la composizione floreale con il giglio. "È il benvenuto di Firenze ai ciclisti - commenta l'assessore alla mobilità Filippo Bonaccorsi -. Una rotatoria fino a ieri disadorna è diventata un giardino. I Mondiali sono anche questo". Via Gioberti ha deciso di dare il proprio contributo. I negozi che si affacciano sulla via che collega Piazza Beccaria a Piazza Alberti hanno infatti deciso di prolungare l'orario di apertura fino a tarda serata durante tutta la settimana dei mondiali di ciclismo (dal 23 al 29 settembre).
"Via Gioberti non resta a guardare e siamo soddisfatti di come tutti hanno deciso di aderire alla nostra proposta - afferma il presidente di Via Gioberti Danilo Bencistà - la nostra via, come in passato ha più volte dimostrato, è sicuramente una fra le più dinamiche della città e i fiorentini e i tanti stranieri che arriveranno a Firenze per la manifestazione troveranno nei nostri negozi aperti il giusto luogo per trascorrere le serate dopo intense giornate di sport." Esprime soddisfazione per l’iniziativa anche il Presidente di Confcommercio Firenze Jacopo De Ria.
“I mondiali di ciclismo determineranno tanti disagi, ma sono anche una grande opportunità, specie in questo contesto economico: i commercianti, con iniziative importanti quale l’apertura serale dei negozi organizzata dal Centro Commerciale Via Gioberti, dimostrano di essere pronti a far la propria parte per contribuire a rendere grande e accogliente Firenze nel corso di questa settimana così straordinaria per la nostra città”. La macchina del volontariato si affianca all’impegno della Polizia Stradale, operativa con il servizio di scorta alle gare ciclistiche..
L’obiettivo dei volontari è garantire i servizi alla persona e limitare i disagi al cittadino durante la manifestazione ciclistica della prossima settimana. Un tracciato di trecento chilometri, con quattro province (Firenze, Prato, Pistoia e Lucca) coinvolte e una complessità davvero notevole per quanto riguarda il mantenimento dei servizi sanitari alla persona. E’ questo lo scenario che Anpas Toscana, insieme a Misericordie e Croce Rossa si troverà a fronteggiare. Le Pubbliche Assistenze toscane, parteciperanno in pieno a questa mobilitazione senza precedenti.
Uno spiegamento di forze imponente, ma ci sarà anche un rafforzamento per i turni e gli equipaggi di ambulanza nelle sedi delle associazioni. L’obiettivo è garantire il trasporto sanitario, i servizi sociali, le dialisi. Altra partita è quella del servizio sanitario di assistenza ai corridori, che sarà ugualmente effettuato dal volontariato toscano, ma che sarà totalmente svincolato da quello sul territorio. Un’operazione imponente, che durerà per dieci giorni ed è stata concordata e pianificata con le istituzioni.
Ma i coordinatori delle associazioni di Pubblica Assistenza delle zone interessate dalla corsa si spingono oltre. La richiesta è a tutti i volontari. L’auspicio è il coinvolgimento di tutti, anche quelli non direttamente coinvolti nel servizio, perché sicuramente non mancheranno situazioni di emergenza o di particolare necessità per cui anche chi non è in turno potrebbe essere chiamato a intervenire. Tra i compiti dei volontari, anche quello di prestare servizio per far fronte alle eventuali necessità e richieste che giungano dalle persone presenti nelle aree “isolate” dal circuito di gara, mentre nelle postazioni di soccorso insieme a personale medico e o infermieristico i volontari formeranno squadre di primo soccorso anche a piedi dislocate lungo il percorso. Partiranno da Ellera e dall’Olmo e arriveranno fino a Baccano o in piazza Mino (compatibilmente con l’orario di riapertura delle strade) le navette speciali che il Comune di Fiesole ha organizzato in occasione dei Mondiali di Ciclismo.
Da venerdì 27 e fino a domenica 29 saranno, infatti, attivi una serie di bussini che permetteranno di avvicinarsi al capoluogo dai parcheggi allestiti sia all’Olmo sia ad Ellera e che effettueranno anche il tragitto inverso. In particolare, da Ellera a partire dalle 7 e fino alle 20 partirà una navetta ogni ora che porterà fino a Baccano, la prima navetta che invece collegherà Baccano a Ellera è alle 7.30, anche per il tragitto di ritorno sarà attivo un bussino ogni ora fino alle 20.30. Dall’Olmo partiranno, invece, navette che effettueranno fermata singola a Baccano o doppia fermata Baccano – piazza Mino (San Francesco) a seconda degli orari di partenza.
In ogni caso la navetta su richiesta effettuerà le fermate della linea 45 comprese nel tratto. La frequenza dei bussini varierà dai 10 ai 30 minuti. Venerdì 27 il primo bussino dall’Olmo sarà alle 7.20, mentre il 28 e il 29 alle 8. L’ultima navetta per il ritorno partirà da piazza Mino alle 22.45 o da Baccano alle 22.50 e arriverà all’Olmo alle 22.58. Per usufruire del servizio basta essere muniti del tradizionale biglietto Ataf. In Mugello un’ampia area sosta per auto e camper.
Di fatto, la più grande a disposizione di turisti, visitatori e appassionati di ciclismo che graviterranno nell’area fiorentina in occasione dell’eccezionale evento sportivo. Si trova nell’area Rfi-Car 1 su via Cardetole, alle porte di San Piero a Sieve, a poca distanza dalla stazione ferroviaria, Ad allestirla l’Unione montana dei Comuni del Mugello con la collaborazione della Protezione civile della Provincia di Firenze che ha provveduto alla realizzazione dei lavori di sistemazione dell’area - 10 ettari (100.000 mq) - e alla copertura wi-fi gratuita.
Provvisto di servizi igienici, postazione medica e illuminazione con torri faro fornite dalla Protezione civile dell’Unione dei Comuni e della Provincia, il mega parcheggio potrà ricevere, complessivamente, 3000 tra auto e camper e sarà aperto h 24, a partire da giovedì pomeriggio e fino a lunedì mattina, presidiato da associazioni di volontariato locali coordinate dalla Pro Loco di San Piero in collaborazione con la Pro Loco di Scarperia, che avranno anche cura di fornire informazioni turistiche e sulle iniziative in programma nel Mugello. “Il 5 settembre l’assessore Bonaccorsi annunciò che a 18.000 nuclei familiari (quelli interessati più direttamente dal percorso mondiale) sarebbe stata invia una lettera predisposta assieme all’ufficio comunicazione del Comune di Firenze per illustrare una serie di informazioni utili per quanto riguarda la mobilità e la sosta.
Perché ancora le lettere non sono arrivate?”. Lo chiede il capogruppo PdL Marco Stella. “Il mondiale è cominciato stamani, ma le lettere con tutte le informazioni generali non sono arrivate alle famiglie interessate - ha continuato -. Abbiamo detto sin dall’inizio che le informazioni erano la cosa più importante per poter consentire ai cittadini di evitare disagi e non congestionare il traffico”. Questa notte i militanti di CasaPound Firenze hanno affisso, in prossimità della zona dell’arrivo delle gare dei Campionati Mondiali di Ciclismo, uno striscione riportante la frase “MONDIALI DEL TRAFFICO PARALIZZATO” per protestare contro il modo a dir poco dilettantesco col quale sono stati organizzati i campionati che inizieranno domani nella nostra città.
“Ci teniamo a precisare”, dichiara Saverio Di Giulio responsabile di CasaPound Firenze, “che noi non siamo assolutamente contrari ad eventi del genere, anzi, saremmo soddisfatti se ce ne fossero più spesso a Firenze. Ma l’eccezionalità del momento non può consentire di sorvolare su una programmazione pressappochista e che non ha tenuto conto assolutamente delle esigenze primarie della cittadinanza”. “Una bella immagine per rilanciare la Toscana e un’iniziativa promozionale di quelle che da tempo auspicavamo.
I Mondiali di ciclismo hanno già raggiunto il loro obiettivo: portare l’attenzione del mondo sulla nostra regione ampliando la platea dei potenziali visitatori e guardando anche a quei paesi che nel prossimo futuro potrebbero garantire sviluppi ulteriori alla nostra economia turistica”. Il presidente di AIA Federalberghi Firenze Francesco Bechi commenta così la scelta di organizzare in Toscana i campionati mondiali di ciclismo ormai al via. “Le presenze turistiche negli alberghi fiorentini in questo periodo appaiono in equilibrio rispetto allo scorso anno, forse con una leggero aumento dovuto proprio ai Mondiali, che stanno dando il loro contributo, anche se il buon livello del tasso di occupazione dipende soprattutto dal fatto si trovarci in alta stagione.
Ma credo che il valore dell’iniziativa – prosegue Bechi – si vedrà soprattutto nei prossimi anni. E del resto le politiche del turismo non possono che essere portate avanti guardando ad una prospettiva temporale più ampia”. Infine il capitolo disagi. “Non possiamo pretendere di far vivere le nostre città attraverso iniziative di valorizzazione e poi non dover subire almeno in parte qualche disagio. L’importante – commenta il presidente AIA Federalberghi - è mettere in campo una valida gestione degli eventi che consenta di contenerli al minimo e rendere partecipi operatori economici e residenti, non solo informandoli ma anche chiamandoli a partecipare del momento organizzativo stesso.
E' questo che una città moderna deve saper fare”.