di N. Nov. Dopo anni in Piazza Santa Maria Maggiore, a due passi dal Duomo, ieri sera il Ceramica e Complementi, ha inaugurato ufficialmente la sua nuova sede a Firenze, alla presenza di centinaia di invitati ad un party-evento. Alla serata hanno partecipato il Presidente di Confindustria Firenze, Simone Bettini, e il Vice Presidente, Paola Castellacci. In questo momento dell'economia, una nuova apertura su Firenze rappresenta un segnale importante. Il negozio, in Via del Sansovino dispone di una sala mostra di 1.500 metri (ricavati da una ex concessionaria automobilistica) e più funzionale, grazie al parcheggio a disposizione dei clienti.
Sabato scorso Ceramica e Complementi aveva inaugurato un nuovo showroom anche a Livorno. Due operazioni che complessivamente valgono oltre 6 milioni di euro di investimenti e nuove assunzioni nell'organico aziendale. “L’ambiente è cambiato ma la nostra filosofia è rimasta intatta -spiega a Nove da Firenze Raffaele Berrni- notevole la selezione di prodotti come fossimo un grande magazzino di ceramica e complementi d'arredo, a livelli qualitativi che possono soddisfare sia il cliente finale che lo studio di design”. Nella nuova sede fiorentina gli ospiti entrano e si sentono a proprio agio, accolti dal personale formato per offrire consulenza professionale.
La sala mostra presenta una panoramica complessiva sulle attuali tendenze del mercato dell’arredo bagno, rubinetteria, sanitari, pavimenti e rivestimenti, complementi d’arredo. “Nei nostri showroom -spiega Berni, non nascondendo il proprio orgoglio- offriamo percorsi in cui ciascun prodotto d’arredo trova la sua valorizzazione in armonia con lo spazio circostante. Una vetrina di prodotti selezionati secondo criteri di qualità Made in Italy e innovazione tecnologica. Ma anche lo spazio Outlet mantiene gli stessi principi, offrendo però prodotti economicamente accessibili a tutti”.
Ceramica e Complementi, con base a Sovigliana di Empoli, è il maggior centro di distribuzione nel Centro Italia di prodotti di alta qualità nel campo dei pavimenti, rivestimenti, elementi di arredo bagno, rubinetteria, sanitari, porte, infissi e complementi d’arredo. “In Italia e all'estero il nostro Gruppo collabora con designer, con imprese e distretti artigiani specializzati per offrire servizi di personalizzazione di arredi -aggiunge Raffaele Berni- fino alla creazione di collezioni su misura e di pezzi unici, valorizzando la qualità dei prodotti, la scelta dei materiali, l’artigianalità del Made in Italy e l’originalità delle soluzioni proposte”. L’identità del Gruppo è caratterizzata da una vocazione sociale della proprietà, impegnata, sia nelle proprie aziende, che in Confindustria, per lo sviluppo di un welfare migliore, ad esempio garantendo un compartecipazione agli utili dei dipendenti, che da alcuni anni si dividono il 15% dei risultati aziendali come premio di produzione. “Inoltre -precisa a Nove da Firenze Raffaele Berni- facciamo in modo che i nostri prodotti possano offrire il massimo delle garanzie in termini di sicurezza; ogni cliente può accertarsi di tutto, grazie a certificazioni che attestano il superamento di rigidi criteri di valutazione.
D’altronde il futuro si costruisce partendo dalle cose semplici”.