L'autunno è alle porte, mettiamoci l'animo in pace! Per affrontare con un sorriso le temperature più basse cosa c'è di meglio che pianificare un viaggio? Ecco due proposte per spezzare la quotidianità e scoprire luoghi di rara bellezza. Siena: lo splendore del Medioevo Siena incanta lo sguardo del visitatore con le sue mura medioevali perfettamente conservate, le porte d'ingresso monumentali, le sue chiese e i suoi monasteri. Tutta la zona all'interno delle mura è a traffico limitato, questo rende il centro storico di Siena il luogo ideale per lunghe passeggiate alla scoperta delle vie della città, dei suoi monumenti e dei suoi negozi tipici: le pizzicherie dove potrete assaggiare le prelibatezze della zona e sorseggiare un calice di buon vino, le legatorie dove scoprire l'antica arte della carta e della tipografia, le pelletterie artigianali.
Piazza del Campo, “salotto buono” della città, stupisce grazie alla sua forma a conchiglia e alla bellezza del Palazzo comunale, sormontato dall'imponente Torre del Mangia, e custode di affreschi della portata dell'Allegoria del Buon Governo e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti. Il Duomo, esempio mirabile del Gotico Italiano, vi abbaglierà con la sua eleganza, i mosaici, le vetrate colorate. Proprio di fronte al Duomo troverete Santa Maria della Scala, ex ospedale della città di origine medioevale; questo grande complesso merita davvero una visita per l'unicità della sua storia, le sue caratteristiche architettoniche e la qualità delle mostre temporanee che ospita.
A tal proposito fino al 3 novembre potrete ammirare gli scatti fotografici di Steve McCurry. Spoleto: commistione di stili per una bellezza unica Spoleto, in Umbria, è davvero una città unica e custodisce testimonianze di epoche e civiltà diverse. I colori tenui della campagna che la circonda e dei suoi monumenti più importanti ben si accompagnano al sole tenue dell'autunno. Il centro storico di Spoleto può essere tranquillamente percorso a piedi: tappe fondamentali dell'itinerario sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta i cui lavori di costruzione sono stati avviati nell'XI secolo e sono stati portati definitivamente a termine nel Settecento.
La Rocca Albornoziana voluta da Papa Innocenzo VI, nel XIV secolo come simbolo del dominio della Chiesa nell'Italia centrale e il maestoso Ponte delle torri. Per concludere la passeggiata al meglio fermatevi in uno dei café circostanti il teatro romano per sorseggiare una cioccolata calda o un tè bollente, potrete così rifocillarvi ammirando la bellezza del teatro avvolto dalle luci calde del tramonto. Photo Credit Image | 'Bambin a Siena', di Edgar Barany C Commons, Licenza: CC www.flickr.com/photos/40579921@N00/4703944590
