Un appuntamento da non mancare. Campioni e produttori da tutta Italia si incontrano per gli stati generali e per i cento anni di Little Wars di H.G. Wells. Ingresso libero nella splendida villa del Poggio Reale di Rufina il 14 e il 15 di Settembre A Rufina, grazie al Comune, nella Villa del Poggio Reale il 14 e il 15 di Settembre ci sarà l’occasione per incontrare il mondo dei giochi di simulazione con i soldatini. E non solo. Quello del wargame è un mondo ricco di fascino e suggestioni per tutte le età e nel quale il piacere del gioco si accompagna a quello della conoscenza storica e dell’abilità di un artigianato artistico di sorprendente qualità. La Toscana, da Livorno a Pistoia, a Siena ed in particolare nell’area fiorentina, possiede eccellenze di livello internazionale.
Questo grazie a sodalizi come l’Associazione Fiorentina Battaglie in Scala o il Gruppo Plastimodellistico Fiorentino e soprattutto a produttori come Mirliton, Abilità e Pegaso, oltre agli artigiani artisti de La Condotta. Nel corso degli ultimi quarant’anni da questi appassionati sono state organizzate centinaia di manifestazioni e pubblicati libri e riviste, realizzati pezzi e plastici che sono nei musei italiani e stranieri. L’iniziativa della Rufina coincide con il decennale dell’Associazione di Modellismo e Storia e con il centenario di Little Wars, il libretto di H.G.
Wells, lo scrittore di fantascienza inglese che segnò l’avvio dei giochi di simulazione con i soldatini. Non a caso Sergio Valzania, regista e scrittore di saggi storici che nel 1990 tradusse per Sellerio il libro di Wells, all’epigrafe scrisse: «Non c’è niente come il gioco dei soldatini...». Nei due giorni, sui tavoli, si confronteranno in scenari creati da giocatori provenienti da tutt’Italia, “eserciti” dal mondo antico al Risorgimento, alla guerra civile americana, alla seconda guerra mondiale sia nel “tridimensionale” che nel “bidimensionale”, ossia i “boardgames”.
Chi vorrà potrà partecipare ai tavoli dimostrativi. Ci saranno anche i più importanti produttori del settore in una mostra scambio dedicata a riviste, libri, mezzi e... soldatini per i wargames. Non mancheranno proiezioni e “generi di conforto”. Il momento culminante, nel quadro del programma “Comunicare la storia” sono “gli stati generali del wargame”, organizzato dalla più importante rivista nazionale del settore, “Dadi e Piombo” e dall’Afbis. Non mancheranno i rappresentanti del Museo del Figurino Storico di Calenzano e una delegazione del 113° Régiment d’Infanterie de Ligne, i ricostruttori dell’omonimo reggimento napoleonico.
Insomma, insieme agli aspetti “ludici” vengono sottolineati anche quelli formativi ed educativi per una motivazione allo studio della storia. Giuseppe Saponaro