FIRENZE - "La linea Cecina-Saline è viva e vegeta, i treni riprenderanno a viaggiare a metà dicembre. Pertanto ci sentiamo di rassicurare tutti coloro che hanno temuto per una soppressione definitiva del servizio" l'assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità Vincenzo Ceccarelli risponde così dopo gli allarmi lanciati sulla stampa locale sul destino della linea ferroviaria Cecina-Saline. "La Regione - continua Ceccarelli - ha la competenza sulla programmazione dei servizi e nessuna decisione può essere presa unilateralmente da Rfi e Trenitalia senza che la Regione sia coinvolta.
Le rimodulazioni al servizio che sono state imposte alla Toscana in questi ultimi anni dalla diminuzione dei trasferimenti statali, sono sempre state precedute da atti della Giunta regionale anticipati alle amministrazioni locali. Per la Cecina -Saline niente di tutto questo c'è stato né è in programma". Il contratto di servizio prevede la programmazione di 4 coppie di treni sulla linea in questione nel periodo scolastico (da settembre a giugno) che però da mesi erano state sospese a causa di problemi legati alla carenza di materiale rotabile.
Venuti meno tali problemi, la Regione ha subito chiesto la riattivazione del servizio. Rfi ha avviato i necessari interventi per il ripristino della tratta già da alcune settimane. Ma, dalle verifiche effettuate, non vi erano le condizioni per il riavvio del servizio con la riapertura delle scuole, cioé da lunedì 9 settembre, se non con rallentamenti e un significativo allungamento di percorrenza. Perciò è stato previsto di riattivare il servizio con il cambio orario invernale, cioè a partire dal 15 dicembre.