FIRENZE- La Toscana vola in Cina indossando i panni di terra di investimenti. Con questo spirito parteciperà, da protagonista, alla Design Week di Shangai, evento internazionale che da oggi fino all’11 settembre animerà la metropoli cinese. In Cina la Toscana presenterà infatti le sue migliori opportunità di investimento, rivolgendosi a chi vuole magari creare joint venture o aprire poli in Toscana. Si parte dal successo dell’operazione Tongji University, che presto porterà alla nascita a Firenze di un centro sino-italiano di design a Villa Strozzi, e dal centro di ricerca italo-cinese sul tessile che sorgerà invece a Prato. La Cina non è solo un immenso e nuovo mercato.
“Dopo gli Stati Uniti – sottolinea l’assessore alle attività produttive della Toscana, Gianfranco Simoncini – la Cina è il secondo paese nel mondo che più investe nel mondo sulla ricerca. A Shangai la Toscana punta ad attrarre sul proprio territorio nuove università straniere e, soprattutto, nuove aziende creative. Dalla collaborazione con questo paese la Toscana può sicuramente trarre vantaggi”. In particolare, per fare marketing territoriale, domani, venerdì 6 settembre, è atteso un seminario organizzato da Regione e Comune di Firenze con la collaborazione dell’ufficio Unesco di Shangai e della Tongji University.
L’obiettivo è attrarre nuovi investimenti nei settori più avanzati Parteciperanno i più importanti stakeholder e decision maker cinesi. La delegazione toscana, guidata dal direttore di Toscana Promozione Stefano Giovannelli, e presente per tre giorni, dal 4 al 6 settembre, sarà composta dall’assessore all’educazione, ai fondi europei, all’università e la ricerca del Comune di Firenze Cristina Giachi e dal direttore del Polimoda, Linda Loppa. Saranno presentate le eccellenze del made in Tuscany nei settori creativi e high-tech e le opportunità immobiliari di tutti i comuni coinvolti nel progetto Invest in Tuscany. Le proposte di Colle Val D’Elsa, Livorno e Siena – Tra questi c’è il Comune di Colle Val d’Elsa, che presenterà la new city toscana ripensata da Jean Nouvel con l’intenzione di candidarsi come sede di un’università straniera e come polo di attrazione.
per l’industria creativa del design. C’è il comune di Livorno, che si candida come sede di università straniere interessate ad approfondire la gestione logistica in stretto collegamento con il Master Universitario “Gestion des Systèmes Logistiques” gestito dall’Università di Pisa e dai principali enti livornesi. A Shanghai ci sarà anche il Comune di Siena che, in accordo con Toscana Promozione, presenterà alcune prestigiose opportunità di investimento immobiliare. In occasione dell'apertura della Shanghai Design Week 2013 - aperta fino all'11 settembre – è stato ufficialmente annunciato in presenza dei funzionari UNESCO e della Città di Shanghai il lancio del "Sino-Italian Design Exchange Centre”, progetto che getta un ponte tra Firenze e Shanghai, un modo per sviluppare nuove opportunità per le imprese creative italiane e cinesi.
A suggellare l'accordo con le autorità cinesi, dopo la firma di un primo protocollo d'intesa avvenuto a Firenze, è Cristina Giachi (Assessore all'Educazione del Comune di Firenze), Simone Tani (Direttore Sviluppo Economico del Comune di Firenze) e Linda Loppa (Direttore Polimoda), che è stata invitata come keynote speaker di un convegno all'interno della manifestazione sul tema della promozione e valorizzazione dei risorse creative.