Risparmiare energia tutelando la salute dei lavoratori: con questo duplice obiettivo la Direzione Ambiente circa un anno fa aveva deciso di acquistare ed utilizzare solo utensili elettrici per la potatura di siepi ed alberi e per diserbare le aiuole delle aree verdi comunali. A circa un anno da questa scelta, i dati dicono che il risparmio energetico è stato dell’82%, il risparmio economico del 90%, mentre per i 72 operatori coinvolti nel progetto si è registrata minore rumorosità, vibrazioni ridotte, migliore maneggevolezza e azzeramento degli scarichi nocivi.
“Siamo molto soddisfatti del risultato di questa scelta, che avevamo fatto soprattutto per rispondere alle esigenze di salvaguardia dei lavoratori, ma che si è rivelata molto positiva anche in termini economici ed ambientali – sottolinea l’assessore all’Ambiente Caterina Biti – Avevamo qualche timore sull’utilizzo pratico dei nuovi attrezzi, che però, dopo la fase di adattamento, sono stati apprezzati più di quelli tradizionali. E’ anche con queste scelte, solo apparentemente minori, che si costruisce una città più sostenibile si crea una maggiore consapevolezza ambientale”.
Per avere una valutazione oggettiva del progetto, è stato realizzato uno studio di verifica sia attraverso questionari per i lavoratori (60 operatori ambientali e 12 boscaioli ), sia con il confronto tra consumi (in termini di costo ed energetici), emissioni ambientali (acustiche/gas) e vibrazioni. E’ emerso che gli utensili elettrici si sono rivelati affidabili (i guasti sono stati risolti in un tempo più che accettabile e per lo più non erano imputabili alla parte elettrica); che le procedure di uso e rimessaggio sono risultate corrette; che la percezione degli strumenti elettrici rispetto a quelli tradizionali è stata in generale positiva o neutra.
Mentre sul fronte dei consumi, come detto è stato rilevato "un risparmio energetico valutabile intorno all’82% ed economico valutabile intorno al 90%".