Trio, il sistema di web learning della Regione Toscana, approda fra i banchi con il “Progetto Scuola Sicura” e l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro negli istituti scolastici toscani, favorendo il consolidarsi dell’idea di scuola come “luogo di lavoro sicuro” per tutti coloro che vivono al suo interno. I corsi predisposti nei mesi di giugno e luglio hanno permesso di raggiungere complessivamente 6906 utenti. Questa ulteriore declinazione del progetto Trio, supporta le scuole toscane nell’adempimento degli obblighi formativi previsti dalla normativa in tema di sicurezza (accordo Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011), che definisce la durata, i contenuti minimi e le modalità di formazione dei lavoratori. I destinatari del “Progetto Scuola Sicura” sono, da una parte, gli operatori e i dirigenti che lavorano all’interno delle strutture scolastiche, che sposeranno l’idea di scuola come “luogo di lavoro sicuro”; dall’altra, i giovani che vivono la scuola come luogo di apprendimento e che, in questo modo, si avvicineranno alla cultura della sicurezza come stile di vita. “Trio Scuola Sicura è l’esempio del costante impegno della Regione per diffondere la cultura della sicurezza – spiega l’assessore alle attività produttive, lavoro formazione Gianfranco Simoncini – e anche la dimostrazione dell’importanza di uno strumento come la formazione a distanza, che ha permesso un lavoro coordinato fra Regione Toscana, Ufficio scolastico regionale ed Inail”. I servizi e l’offerta didattica del sistema Trio vengono messi a disposizione, come sempre, in forma completamente gratuita per la formazione di dirigenti, preposti alla sicurezza, lavoratori degli istituti scolastici coinvolti nell’iniziativa formativa, e degli alunni equiparati ai lavoratori secondo le diverse tipologie di responsabilità. All’iniziativa hanno aderito sette province: Massa Carrara, Lucca, Livorno, Pisa, Grosseto, Siena, Arezzo.
Il sistema regionale di web learning sarà comunque messo a disposizione anche delle scuole di Firenze, Prato e Pistoia che inizialmente sono partite con un proprio progetto. Per ciascuna provincia sarà attivato un web learning group, che garantirà il monitoriaggio delle attività formative dei partecipanti, la possibilità di scambio e condivisione dell’esperienza fra i partecipanti e fra partecipanti e tutor. “Oggi il sistema di web learning regionale – conclude Simoncini – è diventato parte integrante del sistema regionale di formazione e istruzione, oltre che un punto di riferimento importante per la formazione di determinate categorie, come gli apprendisti, i lavoratori in cassa integrazione.
La formazione per la sicurezza sul lavoro è uno degli importanti risultati di questo strumento, flessibile e utile quando si devono raggiungere in maniera capillare gli utenti. Per questo abbiamo cercato via via di adeguare Trio alla realtà del mercato del lavoro toscano, potenziando alcuni canali e aggiungendo via via nuovi tasselli al progetto”.