Anche se a stagione ormai iniziata, oggi diamo finalmente risposta ad alcuni problemi sentiti fortemente dai gestori degli stabilimenti balneari che si trascinavano da tempo”. Lo ha dichiarato la presidente della commissione Sviluppo economico, Rosanna Pugnalini (Pd), dopo l’approvazione all'unanimità del regolamento di attuazione della legge che aveva modificato il Testo unico del turismo per la parte che riguardava gli stabilimenti balneari. Per quanto attiene il primo punto modificato dalla legge, lo svolgimento delle attività accessorie da parte degli stabilimenti balneari, il regolamento affida ai Comuni la definizione degli orari e delle limitazioni a cui devono attenersi gli stabilimenti.
Per la definizione delle caratteristiche tecniche delle opere di facile rimozione realizzate nelle aree del demanio marittimo, il regolamento stabilisce che si definiscono “opere di facile rimozione” quelle che richiedono lavori per un massimo di 90 giorni per la rimozione e il ripristino del luogo su cui sorgevano. Soddisfazione è stata espressa anche da Marina Staccioli (Misto) “anche se”, ha sottolineato, “si giunge all’approvazione del regolamento con 30 giorni di ritardo e solo dopo una lettera di sollecito che io e il consigliere Nicola Nascosti del Pdl abbiamo trasmesso alla Giunta”.
(lm)