La pulizia delle sponde spetta alla Provincia, la rimozione e smaltimento dei rifiuti al Comune di Firenze. L'Arno ringrazia la burocrazia, ma continua a scorrere sopra ai relitti, per inerzia. Polizia Idraulica (Direzione Difesa del Suolo) della Provincia, con la preziosa collaborazione dei Vigili del Fuoco hanno effettuato una ricognizione attraverso il fiume in cerca di rottami dimenticati. Presente la Commissione Ambiente del Consiglio Comunale di Firenze e l'Autorità di Bacino rappresentata da Gaia Checcucci.
“Com’è noto - è la nota inviata dall’Assessore provinciale all’Ambiente e Difesa del Suolo Renzo Crescioli - la Provincia ha competenza per gli interventi finalizzati a garantire la sicurezza idraulica, tra cui la manutenzione delle sponde (sfalci e rimozioni di arbusti), e non per la rimozione dei rifiuti che spetta ai Comuni. Vogliamo però con questi interventi ribadire la nostra disponibilità concreta a collaborare per mantenere un bene prezioso come l’Arno pulito ed in ordine, mettendo a disposizione uomini e mezzi per la rimozione di rifiuti ingombranti dall’alveo e dalle sponde del fiume.
Rifiuti che, è bene sempre ricordarlo, sono lì per l’inciviltà e la maleducazione di alcuni”. “Grazie ai Vigili del Fuoco per l'impegno e la dedizione" – ha detto stamani il Presidente della Commissione Eros Cruccolini Potrà tornare ad essere navigabile l'Arno e quando il prossimo bagno? "Ci sono varie situazioni che si intrecciano sulla gestione e manutenzione del fiume, ma la speranza è l'ultima a morire - fa eco anche il comandante dei Vigili del Fuoco di Firenze - e nei prossimi mesi intendiamo sempre più accentrare l'attenzione su Arno e Cascine".
Fino a poche settimane fa il Presidente di Publiacqua, adesso Sottosegretario alle Infrastrutture Erasmo D'Angelis si diceva convinto che con i lavori previsti di adeguamento ambientale e depurazione in prossimità dell'Arno, non è poi così lontano il traguardo di una migliore qualità dell'acqua del fiume. Compiuto un intervento di recupero dei rottami metallici dalle sponde e dall’alveo sullo specchio d’acqua compreso tra il Ponte alle Grazie e la Pescaia di Santa Rosa, grazie all’intervento dei sub, il 31 luglio verrà compiuto un secondo intervento sullo specchio d’acqua a monte della Pescaia del Molino Guasti (in prossimità della sinistra idraulica dove è stato individuato un motore di furgone).
Verranno pianificati poi nei prossimi giorni ulteriori interventi, a partire dallo specchio d’acqua compreso fra la Pescaia di Santa Rosa e la Pescaia dell’Isolotto. Il materiale rinvenuto verrà provvisoriamente stoccato sulle banchine presenti sulla bassa sponda e successivamente caricato sui mezzi Quadrifoglio, o da gru autocarrate dei Vigili del Fuoco o con mezzi della stessa Quadrifoglio.