Firenze - Consentirà di dotare la Pediatria Internistica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer di una strumentazione di ultima generazione, che costituirà un importante supporto non solo per l’attività sanitaria ma anche per la ricerca, allineando l’ospedale pediatrico toscano ai migliori centri europei. Parliamo del nuovissimo ecografo, obiettivo della raccolta fondi natalizia tramite lo stand della Fondazione Meyer, presso il Centro Commerciale I Gigli di Campi Bisenzio. L’iniziativa, realizzata con l’aiuto dei volontari dell’Associazione Amici del Meyer e in virtù della partnership con l’Impresa Amica del Meyer I Gigli, ha permesso di raggiungere l’obiettivo anche grazie al ricavato di un calendario realizzato dal centro commerciale con la squadra di rugby pratese I Cavalieri.
La cerimonia di consegna della nuova attrezzatura si è svolta oggi presso la Ludoteca dell’AOU Meyer alla presenza di Tommaso Langiano, Direttore Generale, Giuseppe Indolfi, pediatra e giovane ricercatore che segue il progetto di implementazione tecnologica della Pediatria internistica, Yashar Deljoye Sabeti Direttore del Centro Commerciale I Gigli. “Ringraziamo i Gigli e i Cavalieri di Prato che con la loro iniziativa originale e fresca - dichiara Tommaso Langiano, Presidente della Fondazione Meyer e Direttore Generale dell’AOU Meyer - hanno contribuito ad accrescere la dotazione tecnologica di un’area importante del nostro ospedale.
Come avviene nei maggiori centri pediatrici internazionali, così anche nel nostro ospedale l’utilizzo dell’ecografo è in forte espansione, proprio per la sua importanza per la diagnostica quotidiana. L’uso dell’ecografo infatti orienta al meglio la successiva competenza radiologica e riduce le richieste improprie” “Siamo felici per l’esito positivo di questa operazione di caratura sociale – dichiara Yashar Deljoye Sabeti, Direttore del Centro Commerciale I GIGLI – grazie alla quale l’Ospedale Pediatrico Meyer potrà ulteriormente migliorare i già noti livelli di eccellenza che lo contraddistinguono.
La partnership coi Cavalieri di Prato ed il Meyer si rinforza di anno in anno con l’obiettivo sia di supportare le esigenze dei medici ed i ricercatori che di famiglie e bambini. Un ennesimo passo dunque è stato fatto, con l’auspicio di replicare sempre più spesso azioni congiunte e solidali di tale portata”. Il nuovo ecografo ESAOTE MyLab 50 Gold dispone di una sofisticata tecnica di rilevazione delle immagini, cosiddetta tecnologia a matrice, permette di focalizzare le immagini su tutti gli assi delle sonde, ed è dotato di algoritmi innovativi e numerose modalità di acquisizione ed elaborazione delle immagini.
L’ecografo Esaote costituisce un valido ausilio all’attività clinica, e permette di eseguire indagine al letto del paziente con molta rapidità: grazie alla disponibilità immediata dell’apparecchiatura è lo stesso medico internista che segue il paziente a poter effettuare subito l’esame necessario, senza esposizione del bambino a radiazioni ionizzanti, ed acquisendo subito informazioni importanti che permettono di migliorare la terapia. L’alta qualità delle immagini permetterà anche di sviluppare alcuni progetti di ricerca sull’Epatologia Pediatrica, progetti di cui Giuseppe Indolfi è il coordinatore.
L’architettura modulare di configurazione dell’ecografo permetterà poi di acquisire nei prossimi anni software e sonde ecografiche aggiuntivi che consentiranno un aumento costante delle prestazioni al passo con le esigenze dei piccoli pazienti dell’Ospedale Meyer un po’ in tutti gli ambiti di interesse: cardiovascolare, vascolare per vasi principali e periferici, internistico, urologico e muscoloscheletrico.