La città laniera ha dato il benvenuto ufficiale agli Artiglieri d’Italia. Questa mattina, nel Salone Consiliare del Palazzo Comunale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del XXVIII Raduno A.N.Art.I, alla presenza del Sindaco Roberto Cenni, del Presidente della Provincia Lamberto Gestri, del Presidente Nazionale dell’Associazione, del Direttore del periodico L’Artigliere, generale Sergio Fiorentino, del Presidente della Sezione di Prato, tenente Giors Oneto, e del capitano Giuseppe Saponaro, in rappresentanza del generale Adami, del Comando Militare Esercito “Toscana”.
Da parte sua, il Sindaco Cenni ha espresso il suo caloroso benvenuto agli Artiglieri, il cui Raduno, oltre a essere una prestigiosa vetrina per la città, è anche un momento di riflessione sui valori portati dall’Associazione, quali l’amor di Patria e lo spirito di corpo. Infine, il Sindaco ha considerata la portata economica della manifestazione, che vede ristoranti e alberghi registrare importanti numeri di presenze, e in tanti casi anche il tutto esaurito. Da parte sua, Gestri, Presidente della Provincia si associa alle dichiarazioni del Sindaco, esprimendo l’auspicio di una pronta risposta dei pratesi nel seguire il Raduno. Il generale Viglietta, Presidente Nazionale, ha espresso il suo ringraziamento al Comune di Prato in primis, e alla Provincia, per l’accoglienza e il sostegno ricevuti durante il lavoro di preparazione del Raduno, che, spiega, è un momento importante per rinnovare quello spirito di appartenenza all’Arma Artiglieria, che ha sapute scrivere pagine importanti della Storia nazionale.
È importante essere a Prato, poiché segna il ritorno in Toscana dal 1956, quando a Firenze si tenne appunto il IX Raduno Nazionale. Quest’anno, l’evento è particolarmente solenne, poiché segna anche il 90esimo anniversario di fondazione dell’A.N.Art.I, avvenuto a Roma il 23 giungo del 1923, mantenendo intatti quei valori di amor di Patria e di cameratismo che ancora oggi si lavora per trasmettere alle giovani generazioni. Lavoro che passa anche attraverso momenti come il Raduno, il cui ricco programma iniziale è stato sfoltito per sensibilità alla difficile congiuntura economica del Paese, e pertanto, pur ampio e solenne, segue una linea di maggiore sobrietà.
Il Presidente della Sezione Provinciale, tenente Oneto, ha espresso il suo ringraziamento al Cerimoniere del Comune Giancarlo Calamai, per la professionalità del suo operato in favore del Raduno, e specifica come i finanziamenti ricevuti dagli sponsor, e che resteranno in cassa alla fine della manifestazione, saranno devoluti in opere di beneficenza attraverso la ONLUS Regalami un Sorriso. Infine, il tenente esprime un ringraziamento alla Fondazione CaRiPrato, alla Banca d’Area Pratese, e alla Camera di Commercio per il sostegno economico. Questi gli appuntamenti di domani: alle ore 10 in Palazzo Banci-Buonamici si terrà una conferenza sulle vicende della Linea Gotica, mentre l’inizio ufficiale del Raduno sarà alle ore 17 in Piazza Duomo, con il solenne alzabandiera.
e la Santa Messa in Cattedrale. Dalle ore 21, il centro storico sarà animato dall’esibizione di un gruppo folkloristico sardo e dal concerto delle bande militari. Momento clou dell’evento, la sfilata militare di domenica, dalle ore 9,30 presso lo Stadio Lungobisenzio, sfilata che attraverserà le vie cittadine per concludersi all’altezza del Castello dell’Imperatore. Particolarmente prestigiosa, la presenza di 25 labari storici scortati da quattro moto d’epoca. Fra le Autorità Militari presenti, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito generale Graziano, e il Decano dell’Artiglieria, generale Mario Roggio. nella foto un momento della conferenza stampa: da sinistra a destra, il capitano Giuseppe Saponaro, il Direttore del periodico L’Artigliere (Gen.
Fiorentino), il sindaco Roberto Cenni, il Presidente Nazionale dell’Associazione (Gen. Viglietta), il Presidente della Sezione di Prato (Ten. Oneto) Nove da Firenze ringrazia per la collaborazione Niccolò Lucarelli - addetto stampa A.N.Art.I